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Specie esotiche invasive: obbligo di denuncia del possesso

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Carola Rugani 9 Gennaio 2019
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Chiunque detiene uno o più esemplari di specie esotiche incluse negli elenchi delle specie esotiche invasive di rilevanza nazionale (ad esempio le tartarughe d’acqua) di cui all’articolo 5 e nei successivi aggiornamenti del D.L. 15 dicembre 2017, n.230 deve farne denuncia al Ministero dell’Ambiente compilando e inviando il modulo che trovate qui. Per gli animali da compagnia c’è tempo fino al 31 agosto 2019, termine per la denuncia di possesso.

Al Momento l’elenco disponibile è quello Unionale, stabilito dal Regolamento Europeo n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014. Qui trovate la versione disponibile sul sito del Ministero dell’Ambiente (comprende anche le piante).

Leggiamo dal sito dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale:
Il Decreto Legislativo prevede inoltre la possibilità di adottare un elenco di specie esotiche invasive di rilevanza nazionale, cui si applicano le disposizioni e i divieti previsti per le specie esotiche di rilevanza unionale. Tale elenco potrà essere progressivamente integrato anche sulla base delle richieste di Regioni e Province Autonome.

Vi consigliamo di andare a dare un’occhiata al sito internet dedicato www.specieinvasive.it.

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Lo schema di decreto rinvia a quattro successivi decreti attuativi:

–  L’elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza nazionale, ancora da sviluppare, che dovrà essere adottato con decreto del MATTM, sentiti il Ministero delle politiche agricole e forestali, l’ISPRA e la Conferenza permanente per i rapporti con lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

–  Uno o più piani d’azione mirati ai vettori principali di introduzione di specie esotiche invasive, finalizzati a ridurre i rischi di introduzione accidentale nel nostro Paese. I piani d’azione devono essere elaborati dall’ISPRA, e adottati con decreto del MATTM, sentiti i Ministeri interessati e la Conferenza permanente per i rapporti con lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

–  Un registro di detenzione delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale e nazionale ed obblighi dei soggetti autorizzati, che verrà istituito con decreto del MATTM, che deve essere detenuto da parte degli operatori autorizzati con i permessi e le autorizzazioni previsti del Regolamento e dal relativo Decreto Legislativo attuativo.

–  Le tariffe, che verranno determinate con decreto del MATTM, concernenti le spese relative alle procedure per il rilascio dei permessi e delle autorizzazioni previsti dal Regolamento e dal relativo Decreto Legislativo attuativo.

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