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Varese: NJOY dona un elettrocardiografo per le cure oncologiche domiciliari

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Redazione 4 Ottobre 2019
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L’Associazione sportiva NJOY ha donato un elettrocardiografo all’Oncologia varesina, diretta dalla Dott.ssa Graziella Pinotti. Lo strumento sarà utilizzato nell’ambito del progetto Homcology per eseguire controlli cardiologici direttamente a casa ai pazienti fragili e monitorare così la cardiotossicità di alcuni farmaci utilizzati nella singola terapia.

Homcology è nato grazie ad una sinergia collaborativa tra l’ASST dei Settelaghi, l’ATS dell’Insubria, i Medici di Medicina Generale, Regione Lombardia e l’Associazione “Varese per l’Oncologia”. Un team itinerante formato da quattro medici, quattro infermieri, uno psicologo ed un fisioterapista, coordinato dal Dott. Claudio Chini, dispensa trattamenti antitumorali direttamente al domicilio del paziente in stretta collaborazione con il caregiver ed il Medico di Medicina Generale. In particolare, il progetto si rivolge a quei malati oncologici in trattamento attivo con disabilità che impediscono l’accesso agli ambulatori per limitazioni legate alla patologia stessa, al trattamento o altre comorbidità non strettamente legate al tumore ma altrettanto invalidanti.

Ad oggi sono oltre 180 i malati oncologici che hanno beneficiato di questo progetto, con grande soddisfazione da parte dei pazienti e dei loro caregiver, che permette ai pazienti di vivere la propria quotidianità senza disagi tra le mura domestiche circondati dall’affetto dei propri cari e con la stessa sicurezza dell’ambiente ospedaliero.

Lo sport è determinazione – spiega Luca Lorenzini, Presidente di NJOY – e la determinazione è una risorsa fondamentale anche per chi sta combattendo una battaglia contro la malattia. Abbiamo conosciuto il reparto Oncologia Medica dell’Ospedale di Circolo per vicissitudini accadute a persone care e, avendo apprezzato la passione e la professionalità del personale, è stato semplice scegliere di fornire il nostro piccolo contributo“.

Fonte: www.asst-settelaghi.it

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