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Cambio generazionale in ASST Cremona: tre Direttori in pensione dal 31/12

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Redazione 23 Dicembre 2019
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Il nuovo anno comincia con molti cambiamenti per l’ASST Cremona: tre Direttori andranno in pensione e verranno sostituiti da altrettanti medici a seguito di concorso pubblico.

Per Mario Martinotti (Direttore Dipartimento Chirurgico), Antonino Minervino (Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Direttore UO di Psichiatria di Oglio Po) e Carlo Del Boca (Direttore UO Urologia) il 31 dicembre sarà l’ultimo giorno di lavoro. Stamattina, i tre medici hanno deciso di salutare insieme i colleghi. Un gesto bello teso al futuro e portatore di un messaggio propositivo, sia per i collaboratori che restano, sia per quelli che arriveranno.

MINERVINO: L’ESPERIENZA DI CHI LASCIA DIVENTA SPAZIO COSTRUTTIVO PER CHI ARRIVA
“Il bello di sapere che qualcuno va in pensione – ha dichiarato Minervino – è la prova provata che la vita va avanti e che il ciclo della storia fatto di passato, presente e futuro non è una favola, ma una realtà. Ognuno può giocarsela come meglio crede. Questo punto di vista ci aiuta a capire – ha continuato Minervino – che l’esperienza fatta da qualcuno, oggi un po’ più vecchio, diventa spazio per qualcun altro, un po’ più giovane. Uno spazio in cui mettere tempo, competenza e passione. Esattamente gli ingredienti della vita. Ho lavorato come psichiatra nell’Area Casalasco Viadanese e all’Oglio Po dal 1985, continuerò ad esercitare la mia professione in altri contesti e mi occuperò di formazione all’interno della scuola di psicoterapia che ho fondato insieme ad alcuni colleghi. Soprattutto continuerò a guardare con molta gratitudine al luogo che mi ha dato tanto e che è stato con me molto generoso, al di fuori di ogni retorica.”

MARTINOTTI, LASCIO UN GRUPPO DI PRIMORDINE, GRAZIE AI MEDICI E AGLI INFERMIERI CHE HANNO COLLABORATO CON ME
“Arrivai a Cremona all’inizio di giugno 2007. Ero già primario in provincia di Pavia, la città dove sono nato e mi sono laureato e specializzato, e dove ora torno a vivere e a esercitare la mia professione, anche se in un contesto diverso – ha spiegato Martinotti. A tutt’oggi conto 20 anni e più di primariato (di cui 13 a Cremona) e 10 anni come Direttore di Dipartimento di Chirurgia. Posso dire che il mio tempo l’ho fatto.”

“Quando giunsi a Cremona – ha ricordato Martinotti – fui incaricato di implementare la chirurgia laparoscopica (che io già praticavo dal 1992). Passammo dalle colecistectomie e appendicectomie laparoscopiche alla laparoscopia avanzata soprattutto in ambito chirurgico oncologico ed endocrinologico. Attualmente eseguiamo più del 50% delle procedure chirurgiche addominali, toraciche e del collo con tecnica mininvasiva.”

“Tutto questo è stato possibile – ha precisato Martinotti – grazie alla collaborazione e alla dedizione dei miei aiuti, animati da spirito di sacrificio e di leale impegno e di totale professionalità, convinti che solo una proficua integrazione potesse portare a risultati importanti. Ma anche grazie alle capacità, alla disponibilità e alle riconosciute competenze degli infermieri che hanno saputo coniugare una rara empatia col paziente. Non posso tralasciare lo specifico e indispensabile aiuto che il personale amministrativo ha da sempre dato all’attività sanitaria.”

“Lascio quindi un gruppo di prim’ordine, in grado di proseguire con sicurezza un cammino iniziato tredici anni fa e che si è fatto sempre più solido, come dimostrano i dati nella loro oggettività – ha concluso Martinotti. Pur congedandomi dall’ospedale, sarò sempre accanto ai miei collaboratori fidati, come a tutti i cremonesi che hanno creduto in me: non lesinerò la mia disponibilità.”

DEL BOCA, L’UROLOGIA DI CREMONA PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL TERRITORIO
“Sono a Cremona dal 2011 e posso affermare senza timore di essere smentito che è stata un’avventura molto positiva. Quando sono arrivato – ha spiegato Del Boca – ho trovato un reparto da rilanciare. In questi anni sono state introdotte metodiche e tecniche innovative, come ad esempio la litotrissia intra-renale. Abbiamo investito sulla qualità delle prestazioni. L’Urologia dell’Ospedale di Cremona, oggi è un autentico punto di riferimento per il territorio, ma anche per altre aree lombarde extracremonesi. Ringrazio chi mi ha sostenuto e chi ha collaborato all’evoluzione del reparto.”

COSA CAMBIA, TUTTE LE NOVITA’

In attesa della pubblicazione del concorso, da gennaio la Chirurgia di Cremona sarà affidata ad interim a Guglielmo Giannotti (Direttore UO Chirurgia, Ospedale Oglio Po); Paola Mosa (Direttore Socio Sanitario, ASST Cremona) avoca a sé il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, mentre la referente dell’UO di Psichiatria di Oglio Po è Daniela Borella. Per l’Urologia è già stato bandito e chiuso il concorso che si svolgerà a breve.

Altri cambiamenti in vista in NeurologiaAntonella Arisi, attuale Direttore facente funzioni del reparto, andrà in pensione sempre il 31 dicembre. Subentra in sue veci Luciano Abruzzi. Il bando di concorso per la sostituzione è già stato pubblicato e scade il 9 gennaio 2020.

Dal prossimo gennaio, Luca Pianta (Direttore UO Otorinolaringoiatria) sarà in servizio all’Ospedale di Cremona. Gianbattista Danzi (Direttore UO Cardiologia) e Erika Maria Viola (Direttore UO Ortopedia) sono al lavoro a Cremona dallo scorso settembre. Mentre Laura Romanini (Direttore UO Radiologia di Cremona) è stata incaricata ad interim per la direzione della Radiologia di Oglio Po: sostituisce Cinzia Marenzi, in pensione da quattro mesi.

Fonte: www.asst-cremona.it

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