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Humanitas, informazioni per visite ed esami durante la Fase 2

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Redazione 7 Maggio 2020

Da lunedì 4 maggio è ripresa, gradualmente, in Humanitas l’attività ambulatoriale (con prelievi, visite ed esami) e di ricovero: ecco gli orari e le modalità di accesso.

Per tutelare la salute dei pazienti e dei dipendenti e garantirne la massima sicurezza, Humanitas ha adottato alcuni accorgimenti e garantisce percorsi separati e spazi e personale dedicati ai pazienti con COVID e a quelli senza malattia da coronavirus. Gli orari di servizio sono stati rimodulati, l’attività è stata estesa anche al sabato e gli ambienti sono sottoposti a regolare sanificazione.

L’accesso in ospedale è possibile solo su appuntamento e la permanenza è limitata al tempo necessario per l’esecuzione delle prestazioni prenotate.

Le modalità per ritirare referti e cartelle cliniche

Al momento dell’accettazione al paziente verrà indicata la data in cui saranno disponibili i referti della prestazione effettuata.

Per ritirare referti e cartelle cliniche si può accedere al sito www.humanitasconte.it dove è anche possibile richiedere la spedizione a casa della documentazione clinica. Questa richiesta può anche essere effettuata in fase di accettazione.

Per prenotare una visita o un esame

Le prenotazioni possono essere effettuate solo online o telefonicamente.

Cosa sapere prima di recarsi in Ospedale

  • L’accesso in Ospedale è consentito solo su appuntamento e la permanenza in struttura è limitata al tempo necessario per l’esecuzione delle prestazioni prenotate.
  • Si può accedere in Ospedale solo con la mascherina.
  • Possono entrare solo i pazienti, un accompagnatore è permesso solo in caso di paziente non autosufficiente.
  • A ogni ingresso dell’Ospedale è presente un checkpoint per la misurazione della temperatura e la disinfezione delle mani.
  • Al check point occorre mostrare l’sms o la mail di promemoria della prenotazione.
  • L’ingresso è consentito solo in prossimità dell’orario di convocazione comunicato in fase di conferma dell’appuntamento.

Le modalità di accettazione

Il giorno dell’appuntamento il paziente si recherà al luogo indicato al momento della prenotazione per effettuare l’accettazione.

Per ridurre i tempi di attesa e garantire il corretto flusso dei pazienti, l’accettazione potrà essere effettuata presso gli appositi totem per il fast check-in. Per farlo, occorre utilizzare la propria tessera sanitaria oppure digitare il proprio codice fiscale tramite l’apposita tastiera del totem.

Nell’area self sono comunque presenti operatori a supporto dell’operazione di accettazione.

Il giorno dell’appuntamento

Il paziente deve arrivare in struttura all’orario indicato al momento della prenotazione: l’accesso in struttura infatti è vincolato al proprio orario di appuntamento ed è consentito solo con la mascherina. Può inoltre entrare solo il paziente, a meno che non si tratti di persona non autosufficiente, per la quale è consentita la presenza di un accompagnatore.

All’ingresso il paziente verrà accolto dal personale del checkpoint che gli misurerà la temperatura e lo inviterà a procedere all’igienizzazione delle mani con apposito disinfettante. Il paziente deve avere con sé il promemoria della prenotazione, ricevuto via sms o via mail.

Al fine di tutelare la salute di pazienti e operatori le aree di attesa sono state rinnovate così da garantire un adeguato distanziamento, con sedute contrassegnate e postazioni di lavoro protette da pannelli di plexiglass.

Fonte: www.humanitas.it

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