Epatite B cronica, il Policlinico di Milano capofila di una nuova ricerca UE
È stato approvato dall’Unione Europea un nuovo studio clinico per sviluppare nuove strategie terapeutiche contro l’Epatite B cronica: il coordinamento internazionale della ricerca è stato affidato al team di Epatologia del Policlinico di Milano.
13 centri tra Istituti e Università europei parteciperanno per i prossimi 5 anni allo studio clinico IP-cure-B finanziato come progetto Horizon 2020 con un budget di 10 milioni di euro.
L’obiettivo del progetto, finanziato dall’Unione Europea, è quello di sviluppare nuove strategie terapeutiche contro l’infezione da Epatite B cronica (CHB, Chronic Hepatitis B).
Il progetto mira a migliorare le percentuali di guarigione stimolando risposte immunitarie nell’ottica dello sviluppo di un vaccino. I ricercatori studieranno anche biomarcatori immunitari e virali che verranno studiati non solo nel siero dei pazienti ma anche nel tessuto epatico. La combinazione di dati biologici e clinici consentirà di individuare l’efficacia di nuove terapie curative tenuto conto delle diverse manifestazioni della malattia e l’ampia casistica dei pazienti.
Il Policlinico di Milano parteciperà allo studio con il team di Epatologia, diretto dal Prof. Pietro Lampertico, che oltre a contribuire agli studi virologici ed immunologici, coordinerà lo studio clinico per valutare l’effetto della sospensione della terapia antivirale in pazienti trattati con farmaci immunostimolanti.
Fonte: www.policlinico.mi.it