Ricerca, a Fondazione Mondino finanziamenti per due progetti
Fondazione Mondino ha ottenuto finanziamenti per due Progetti di Ricerca nel Bando Giovani EARLY CAREER AWARD.
Ricerca, a Fondazione Mondino finanziamenti per due progetti
Fondazione Mondino ha raggiunto un importante traguardo nell’ambito del Bando EARLY CAREER AWARD – II Edizione, destinato a giovani ricercatori under 40. Il bando mirava a finanziare progetti di ricerca biomedica, focalizzati sui processi patologici delle malattie e le implicazioni diagnostiche e terapeutiche nell’ambito della Medicina di Precisione. Le macroaree considerate: cardiovascolare, oncologia, neurologia e malattie rare.
Fondazione Mondino ha presentato il massimo numero possibile di proposte, ottenendo il finanziamento per due progetti per un importo totale di oltre 900.000€.
Progetti Finanziati della Fondazione Mondino
Progetto “CANLAB”
Principal Investigator: Dott. Matteo Gastaldi
Titolo: “Conformational Antibodies and Neuromuscular disorders: LABoratory diagnostic and novel targets”
Posizione in graduatoria: Secondo assoluto, primo nell’area neurologia
Abstract:
Le malattie neuromuscolari (NMD) associate a anticorpi conformazionali (abs) includono condizioni come la Sindrome di Guillain-Barrè (GBS) e la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP). La rilevazione di PNAbs orienta il trattamento, ma i test di laboratorio non sono standardizzati e attendono la scoperta di nuovi target abs. Lo studio si propone di:
a) Definire la migliore strategia di laboratorio per PNAbs, valutando i test disponibili su pazienti GBS/CIDP e controlli.
b) Caratterizzare nuovi target abs in GBS/CIDP.
c) Caratterizzare le funzioni effettive degli abs nelle NMD, implementando test funzionali ad alto rendimento in vitro.
Progetto “MITOGEN-GBA”
Principal Investigator: Dott.ssa Micol Avenali
Titolo: “EFFECT OF SEX AND GBA INTERACTION ON OXIDATIVE STRESS IN SHAPING PD PATHOLOGY: A MULTIMODAL STUDY”
Posizione in graduatoria: Undicesimo assoluto, quinto nell’area neurologia
Abstract:
L’aggregazione proteica, il danno mitocondriale e lo stress ossidativo giocano un ruolo centrale nella patogenesi del Parkinson (PD), influenzati da mutazioni genetiche e ormoni sessuali. Le mutazioni eterozigoti nel gene GBA aumentano il rischio di PD e sono associate a un fenotipo più severo. Gli estrogeni hanno funzioni neuroprotettive, la cui diminuzione durante la menopausa può aggravare il danno ossidativo. Il progetto indagherà come i livelli di ormoni sessuali interagiscano con le mutazioni GBA, influenzando l’omeostasi mitocondriale/redox, il bilancio lipidico e la neurodegenerazione in PD. Quattro gruppi di soggetti (pazienti PD con e senza mutazioni GBA, portatori non affetti e controlli) saranno valutati clinicamente e biochimicamente. Verranno eseguite risonanze magnetiche e DaTSCAN per misurare i danni neurali, migliorando la stratificazione dei pazienti per inclusioni in trial più efficaci.
Con questi finanziamenti, la Fondazione Mondino rafforza il suo impegno nella ricerca biomedica, puntando a significativi avanzamenti nella comprensione e nel trattamento delle malattie neurologiche.
Fonte: www.mondino.it