Bonus Bollette 2022: cos’è, come richiederlo e a chi spetta

Per contrastare il caro bollette il Governo, con la Legge di Bilancio 2022, ha messo in campo diversi interventi per il primo trimestre dell’anno, il Bonus Bollette 2022 (potenziamento del bonus sociale, IVA al 5 per cento sul gas, riduzione degli oneri generali di sistema, rateazione di massimo 10 mesi per chi non riesce a pagare): ecco cos’è e come richiedere la riduzione per luce e gas e gli importi previsti.

Il Bonus è stato potenziato per contrastare gli aumenti del costo della luce e del gas: l’aumento stimato è infatti del 65 per cento della bolletta dell’elettricità e del 59,2 per cento di quella del gas.

Bonus Bollette: cos’è

Per i mesi di gennaio, febbraio e marzo il Bonus prevede:

• l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema;
• il potenziamento del bonus sociale;
• la riduzione dell’aliquota IVA al 5 per cento per le bollette del gas;
• la possibilità di pagare a rate le bollette del 1° trimestre 2022, per gli inadempienti.

Ulteriori interventi sono stati previsti dal decreto Sostegni ter per le medie e grandi imprese con utenze di potenza superiore a 16,5 kW, incluse le industrie connesse in media o alta tensione.

Per i i mesi di gennaio, febbraio e marzo è previsto un aiuto per le famiglie in difficoltà di circa 600 euro:

• 200 euro per l’elettricità, a supporto di famiglie con 3 o 4 componenti;
• 400 euro per il gas, per famiglie fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D.

 A mettere a punto le modalità tecniche della rateizzazione sarà Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti).

Bonus bollette 2022: a chi spetta e come richiederlo

Il bonus bollette o bonus sociale 2022 spetta a:

• nuclei con ISEE inferiore a 8.265 euro annui
• nuclei familiari numerosi (ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli)
• percettori di reddito o pensione di cittadinanza
• utenti in precarie condizioni di salute e utilizzatori di apparecchiature elettromedicali

mentre per le prime tre categorie l’agevolazione verrà riconosciuta con una riduzione automatica in bolletta, gli utenti in precarie condizioni di salute dovranno presentare apposita domanda al Comune di residenza, allegando:

• certificato ASL attestante la grave situazione di salute, la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali, la tipologia delle stesse e l’indirizzo presso cui è installata
• il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato
• il modulo B compilato

Fonte: Governo