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Medicina Monza e Brianza Notizie Locali Lombardia

I medici dell’ASST Monza tra i senzatetto per curare l’epatite C

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Redazione 23 Marzo 2022
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Ha preso il via una nuova collaborazione “ospedale-territorio”, tra le Malattie Infettive ASST Monza e CISOM MB (Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta gruppo Monza Brianza): l’obiettivo è offrire percorsi di cura per l’epatite C alle persone senzatetto, che fanno vita da strada, e che sono spesso intercettate dalle unità mobili della rete di Monza. Un servizio a bassa soglia coordinato dal Comune di Monza, che coinvolge diverse realtà del privato sociale (tra cui appunto CISOM MB) e che opera nel comune di Monza e aree limitrofe.

CISOM MB è presente con vari progetti sull’area di Monza e Brianza per le persone che vivono in stato di grave emarginazione sociale. In particolare, è attiva una Unità mobile Infermieristica nell’area della stazione di Monza che opera una volta alla settimana.

Medici e volontari di Monza in strada per la lotta all’Epatite C

La collaborazione nasce dal bisogno di coniugare la capacità dell’unità di strada di CISOM MB di intercettare i bisogni di salute di una popolazione spesso “invisibile” ai servizi con l’apertura delle Malattie Infettive di ASST Monza verso la cura di condizioni croniche invalidanti come l’epatite C.

I medici, quindi, escono dai loro ambulatori per andare di sera sull’unità mobile con i volontari CISOM MB (medici infermieri e soccorritori), a proporre test rapidi salivari per l’epatite C alle persone che vivono in strada o nei dormitori. In caso di riscontro di test positivo, la persona viene accompagnata in Malattie Infettive nei giorni seguenti per una effettiva presa in carico.

Il progetto, il cui referente è il dott. Alessandro Soria, si inserisce nel filone delle numerose collaborazioni tra ospedale e territorio attivate negli ultimi 3 anni e mezzo dalle Malattie Infettive di ASST Monza per favorire l’emersione del sommerso HCV. Si ritiene infatti che per raggiungere l’eradicazione dell’epatite C, oggi facilmente curabile con 2-3 mesi di farmaci molto ben tollerati, occorra puntare soprattutto su persone che hanno avuto condotte a rischio, in particolare persone che usano o hanno usato droghe (PUD).

Epatite C, l’importanza dello screening

Lo screening, l’aggancio al centro di cura (linkage to care), e il trattamento dell’epatite C in questi ambiti (Servizi per le dipendenze – SERD, carcere, unità di strada) rappresentano uno dei pilastri della strategia globale per l’eradicazione dell’epatite C, fatta propria anche dal Ministero della Salute e da Regione Lombardia.

“Da anni le Malattie Infettive di Monza – spiega il prof. Paolo Bonfanti, Direttore dell’Unità operativa di Malattie Infettive della ASST Monza – si sono attrezzate per mettere in rete i servizi e portare le persone alla diagnosi e alla cura. La collaborazione con CISOM MB è un ulteriore tassello di questo difficile ma sfidante percorso”.

La prima uscita è prevista per venerdì 25 marzo.

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