Ritiro di acqua per rischio Stafilococco aureo: tutti i i dettagli
Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro di due lotti di acqua minerale per rischio di infezione da stafilococco aureus (Staphylococcus Aureus): qual è la marca coinvolta e cosa si rischia.
Ritiro di acqua per Stafilococco: di cosa si tratta
Lo Stafilococco aureo è un batterio gram positivo, spesso presente sulla pelle e nella cavità orale delle persone in maniera innocue o utile all’organismo.
Il batterio può provocare però anche infezioni molto serie, che possono essere trasmesse mediante contatto fisico, (ad esempio attraverso mani contaminate); ad essere a rischio infezione sono le persone immunocompromesse e chi utilizza dispositivi medici invasivi.
I sintomi provocati dallo Stafilococco aureo sono:
- nausea;
- mal di testa;
- dolori addominali forti e frequenti;
- diarrea;
- febbre improvvisa (raramente);
- spossatezza
Le infezioni, se non curate, possono causare encefalite, endocardite, artrite settica e febbre alta, con conseguente ricovero in ospedale.
Il marchio coinvolto
Il ritiro coinvolge due lotti di Acqua minerale naturale oligominerale, Fonte Valle Reale di Gran Guizza spa, confezione da 6 bottiglie da 1,5L ciascuna, confezionata in località Valle Reale, Popoli (PE). Numeri di lotto 10LB2202A e 08LB2208A, date di scadenza 20/01/2024 e 26/01/2024.
I lotti sono già stati ritirati dai punti vendita, ma se doveste averla in casa, non il consiglio è di non consumarla e restituirla al punto vendita che provvederà al rimborso o alla sostituzione del prodotto.
Fonte: www.salute.gov.it