fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Comunicazioni Green Pass Notizie Locali Lazio Notizie Locali Lombardia Notizie Locali Piemonte

Green Pass, mascherine, discoteche e stadi: tutte le novità

blank
Francesca 9 Febbraio 2022
blank

Il Governo modifica le regole anti-covid: dopo le modifiche a quarantene e DAD si passa all’eliminazione delle mascherine all’aperto e alla riapertura delle discoteche con Green Pass. A marzo sarà il momento dell’ampliamento delle capienze di stadi e palazzetti e si ridiscuterà sull’utilizzo della mascherina al chiuso.

Trovi qui il nostro articolo con tutte le novità sul mondo della scuola: DAD, quarantene e tamponi

Mascherine all’aperto addio

Fino al 10 febbraio è obbligatorio indossare la mascherina all’aperto e al chiuso: dall’11 febbraio cadrà l’obbligo all’aperto. Le mascherine restano obbligatorie al chiuso fino al 31 marzo e all’aperto in caso di assembramenti.

  • all’interno di bar e ristoranti la mascherina va indossata ogni volta che ci si alza dal tavolo.
  • in cinema e teatri va sempre indossata in ogni momento.
  • nelle palestre, centri fitness e sportivi va indossata soltanto quando si staziona nelle aree comuni e si passa da un esercizio all’altro: non è obbligatoria quando si fa attività.
  • su treni, aerei, navi e su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale è obbligatorio indossare le mascherine Ffp2.  

Così l’ordinanza: “Fino al 31 marzo 2022 è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private. L’obbligo non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi. Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico”. “Le disposizioni sull’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie – prosegue il documento – sono comunque derogabili esclusivamente in applicazione di protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico”. Si precisa inoltre che l’uso della mascherina “integra e non sostituisce le altre misure di protezione dal contagio”.

È obbligatorio, fino al 31 marzo, portare sempre con sé la mascherina e indossarla anche all’aperto in caso di assembramento: “Fermo restando quanto diversamente previsto da specifiche norme di legge o da appositi protocolli sanitari o linee guida, nei luoghi all’aperto è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti“.

Trovi qui tutte le informazioni su come comportarti in caso di presenza di un positivo in famiglia

Green Pass e obbligo vaccinale: le novità

A partire dalla seconda metà di marzo potranno iniziare ad essere allentate le restrizioni collegate al Green pass. Afferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: “Il Green pass è stato molto utile per incentivare la vaccinazione e allora dobbiamo tenere presente che è fondamentale somministrare la terza dose perché è quella che ci protegge maggiormente dalle conseguenze gravi dalla malattia. E allora se consideriamo che nel nostro Paese circa 48 milioni di cittadini sono vaccinati e 35 milioni hanno ricevuto la dose booster, significa che abbiamo circa 13 milioni di dosi da somministrare. Se procediamo con questo ritmo è facile pensare che per metà marzo avremo completato la dose booster a 48 milioni di concittadini. Da lì sicuramente inizierà una nuova fase e, così come abbiamo introdotto gradualmente le restrizioni, con la solita gradualità inizieremo un allentamento delle misure”.

Nel frattempo il Green Pass di chi ha ricevuto la dose booster è illimitato e non ha più scadenza; i Green pass da una dose+guarigione o da due dosi invece continuano ad avere durata di 6 mesi.

Dal 15 febbraio partirà l’obbligo di Green pass rafforzato o Super green pass per i lavoratori pubblici e privati over 50 che accederanno ai luoghi di lavoro. “L’obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2; in tali casi la vaccinazione può essere omessa o differita. L’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, determina il differimento della vaccinazione”.

Discoteche, stadi e palazzetti

Venerdì 11 febbraio riapriranno le discoteche: l’accesso sarà consentito solo a chi è in possesso del green pass rafforzato e, se il locale si trova al chiuso, bisognerà indossare la mascherina a meno che non si stia ballando in pista.

In tema di capienza, il limite non può superare il 75% per le discoteche all’aperto ed il 50% per quelle al chiuso rispetto a quella massima autorizzata.

Da inizio marzo aumenterà anche la capienza di stadi e palazzetti: 75% per i primi e 60% per i secondi. Si potrebbe arrivare presto anche ad una capienza del 100%. ovviamente l’ingresso sarà ancora consentito solamente ai possessori di super green pass.

Certificato COVID digitale dell’UE esteso fino al 2023

La Commissione Europea ha approvato la proposta di estendere di un ulteriore anno il certificato Covid digitale Ue, estendendolo fino al 30 giugno 2023. “Il Sars-CoV-2 continua a circolare in Europa e non è possibile determinare ora l’impatto di un possibile aumento dei contagi nella seconda metà dell’anno”. Il certificato per viaggiare dura invece 270 giorni dopo il completamento del primo ciclo vaccinale (è illimitata, per ora, dopo la terza dose).

Fonte: Governo

Tags: