fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Comunicazioni

Bonus 150€, a chi spetta e quali sono i tempi

blank
Redazione 19 Settembre 2022
blank

Il Governo ha emanato il decreto “Aiuti-ter” e al suo interno è saltato all’occhio il bonus una tantum di 150€ per aiutare i cittadini a sopportare i costi del caro bollette: vediamo a chi spetta e quali sono i tempi previsti per l’erogazione.

Bonus 150€: le categorie alle quali spetta e i tempi di erogazione

Riceveranno il bonus i lavoratori dipendenti che a novembre avranno avuto una retribuzione non superiore a 1.538 euro e i pensionati e lavoratori autonomi con redditi inferiori a 20.000€ lordi annui. Sono oltre 22 milioni i beneficiari.

Le categorie coinvolte

L’INPS erogherà il contributo anche a lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giorni. Lo riceveranno anche i percettori del Reddito di cittadinanza, i lavoratori domestici, chi percepisce indennità di disoccupazione agricola, co.co.co, dottorandi e assegnisti, lavoratori di Sport e Salute spa, lavoratori dello spettacolo, purchè sempre con reddito entro i 20 mila euro.

Il bonus dovrebbe essere erogato nel mese di novembre o, al più tardi, a dicembre. Arriverà in busta paga ai lavoratori dipendenti e con la pensione ai pensionati. Dovranno presentare domanda i co.co.co., assegnisti, dottorandi, lavoratori autonomi con o senza partita IVA, stagionali, colf e badanti, lavoratori dello spettacolo e sportivi, incaricati di vendite a domicilio;

Riassumendo

Riceveranno il bonus i lavoratori appartenenti a queste categorie con reddito non superiore ai 20.000 euro lordi annui:

  • lavoratori dipendenti pubblici e privati;
  • pensionati;
  • lavoratori domestici;
  • percettori di Reddito di Cittadinanza;
  • lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo;
  • incaricati di vendite a domicilio;
  • lavoratori autonomi e liberi professionisti;
  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • disoccupati percettori di NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola;
  • collaboratori sportivi;
  • dottorandi e assegnisti di ricerca

Fonte: www.governo.it

Tags: