Lombardia, bando Dote Sport: cos’è e come richiederlo
Apre oggi, 20 febbraio, il bando Dote Sport anno sportivo 2022/23 per bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni residenti in Lombardia: chi può richiederlo e come.
Lombardia, bando Dote Sport: chi può richiederlo
- Possono accedere alla Dote Sport 2022 le famiglie in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza continuativa da almeno 5 anni in Lombardia di almeno uno dei genitori, o del tutore/genitore affidatario con cui il minore convive;
- valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ordinario o minorenni (se il nucleo familiare è composto da un solo genitore e un minore), richiesto a partire dal 1° gennaio 2023 e in corso di validità al momento della presentazione della domanda, non superiore a euro 20.000,00, limite elevato a euro 30.000,00 se nel nucleo familiare è presente un minore disabile;
- figli minori di età compresa fra i 6 e i 17 anni compiuti o da compiere entro il 31 dicembre 2023;
- iscrizione del minore, nell’anno sportivo 2022/2023, a corsi o attività sportive che:
- prevedano costi compresi tra 100,00 e 600,00 euro;
- abbiano una durata continuativa di almeno sei mesi;
- siano svolti in Lombardia;
- siano tenuti da:
- associazioni o società sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche oppure
- società in house di Enti Locali lombardi che gestiscono impianti sportivi.
- siano tenuti da:
Bando Dote Sport: di cosa si tratta e cosa serve
La Dote Sport 2022 è un contributo a fondo perduto a rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute per le attività sportive dei minori di età compresa fra 6 e 17 anni compiuti o da compiere entro il 31/12/2023
- Al termine della compilazione della domanda di partecipazione, il soggetto richiedente dovrà provvedere ad inserire a sistema la seguente documentazione:
- ricevuta di pagamento del corso sportivo, rilasciata dalla stessa Associazione/Società indicata in domanda. Sono ammesse solo ricevute aventi valore fiscale o quietanze di pagamenti tracciabili con causale completa; solo se in famiglia è presente un minore disabile
- certificato che attesta la disabilità del minore; tale certificato non sarà richiesto a coloro che lo hanno già presentato nell’ambito del bando Dote Sport 2019 o Dote Sport 2021, se il documento risulta ancora in corso di validità alla data di presentazione della domanda di Dote Sport 2022
Caratteristiche dell’erogazione
- La Dote Sport è un contributo a fondo perduto a rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute per le attività sportive dei minori, di età compresa tra 6 anni e 17 anni compiuti o da compiere entro il 31 dicembre 2023.I contributi previsti dalla Dote Sport non possono essere richiesti se per lo stesso minore e per la stessa attività sportiva è già stato ottenuto un rimborso o un’altra forma di agevolazione da parte di Regione Lombardia o di altri enti pubblici.Per lo stesso minore può essere presentata una sola domanda di Dote.
Ciascuna famiglia potrà richiedere una sola Dote, con le seguenti eccezioni:- le famiglie con almeno tre figli minori (famiglie numerose) possono richiedere due doti;
- per le famiglie che hanno un minore con disabilità non ci sono limiti alle doti richiedibili.Il nucleo familiare di riferimento è quello per il quale l’INPS emette la certificazione ISEE.
Le famiglie che possono richiedere più di una Dote dovranno presentare una sola domanda di contributo, all’interno della quale dovranno selezionare i figli per i quali è richiesta la Dote.
Il contributo concedibile per ogni Dote è pari a 100 euro
Come fare domanda
- La domanda di Dote Sport può essere presentata solo se si è in possesso dei requisiti di ammissibilità, a partire dalle ore 10.00 del 20 febbraio 2023 ed entro e non oltre le ore 16.00 del 22 marzo 2023.
La domanda può essere presentata, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica Bandi Online di Regione Lombardia: www.bandi.regione.lombardia.it da:- genitore che convive con il minore;
- genitore affidatario che convive con il minore, in possesso di apposita documentazione legale attestante tale qualifica;
- tutore che convive con il minore, in possesso di apposita documentazione legale attestante tale qualifica.
Per accedere all’area personale occorre registrarsi con una delle seguenti modalità:
1 – Sistema Pubblico Identità Digitale (SPID)
2 – Carta Nazionale dei Servizi (CNS) – Carta di Identità Elettronica (CIE)
Per chi è già registrato su Bandi Online, prima di procedere con la compilazione della domanda, occorre verificare la correttezza dei dati presenti nel proprio profilo su Bandi Online e se necessario procedere all’aggiornamento. Si ricorda che la correttezza dei dati presenti sul profilo all’interno del Sistema Informativo è a esclusiva cura e responsabilità del soggetto richiedente.