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Bonus 200€ per lavoratori e pensionati: a chi spetta e come richiederlo in tempo

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Redazione 17 Giugno 2022
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È stato presentato ieri il Decreto Aiuti, all’interno del quale figurano anche interventi per contenere il caro bollette e contrastare l’aumento dell’inflazione con l’arrivo per dipendenti, autonomi e pensionati di un bonus una tantum di 200€: vediamo insieme a chi spetta questo bonus e come richiederlo.

Nell’articolo trovate le ultime informazioni date dal Governo, aggiornate alla mattina del 17 giugno.

Bonus di 200€: cos’è e a chi spetta

Ben 28 milioni di italiani saranno interessati dal nuovo Bonus, come ha spiegato il premier Mario Draghi: la misura vale oltre 6 miliardi e per finanziarla è in arrivo un aumento dal 10 al 25% della tassa sugli extraprofitti (o meglio sul maggior valore aggiunto) delle imprese energetiche. Un bonus una tantum da 200€, destinato destinato a lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati con redditi sino a 35 mila euro lordi.

Il bonus è destinato anche  a tutti coloro che per il mese di giugno 2022 percepiranno l’indennità di disoccupazione o la Naspi.

Al momento non si hanno informazioni sui requisiti necessari a lavoratori autonomi, professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps o alle altre forme obbligatorie di previdenza e assistenza.

Bonus di 200€: come richiederlo e quando arriva

Ai pensionati il Bonus sarà pagato direttamente dall’Inps e sarà caricato nel cedolino di luglio. I lavoratori dipendenti lo riceveranno in busta paga nel mese di luglio e sarà erogato direttamente dai datori di lavoro che lo recupereranno al primo pagamento imposta. Restano ancora da definire le modalità per i lavoratori autonomi: dovrebbe essere istituito un fondo ad hoc, che sarà creato a breve.

Bonus ai dipendenti pubblici e privati, come richiederlo

I dipendenti pubblici non dovranno presentare alcuna richiesta o dichiarazione preventiva: la procedura sarà quindi più snella, grazie ad un sistema automatico di scambio di informazioni.

Diversa la situazione per i dipendenti privati: il datore di lavoro procederà a pagare il bonus solo dopo che il lavoratore abbia consegnato un’autodichiarazione.

Nel modello di autocertificazione il lavoratore, dichiara, sotto la propria responsabilità, di possedere i requisiti per avere l’indennità. Ossia di:

  • non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18 del medesimo decreto Aiuti (reddito cittadinanza, NASPI, pensione, ecc.)
  • aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% previsto dall’articolo 1, comma 121, della Legge n. 234 del 2021 nel primo quadrimestre 2022 per almeno una mensilità (eventuale per coloro che non risultavano in forza nel primo quadrimestre 2022)
  • impegnarsi a non dichiarare ad altri datori di lavoro di averne diritto al bonus (che, infatti, spetta una sola volta anche in caso di più rapporti di lavoro).

Scarica la brochure e il modello per l’autocertificazione

Bonus per i pensionati

Il bonus 200€ per i pensionati è disciplinato dall’art 32 del decreto Aiuti. Spetta a condizione che, il pensionato:

  • abbia residenza in Italia
  • non abbia un reddito 2021 superiore a 35.000 euro.

Inoltre, la pensione deve avere decorrenza entro il 30 giugno 2022.

Sarà pagato direttamente dall’INPS sulla pensione di luglio.

Bonus per badanti e colf

Anche badanti e colf possono richiedere il bonus da 200€: per ottenerlo sarà necessario presentare domanda all’INPS.  Chi ne ha diritto può anche presentare domanda presso i patronati, che hanno attivato un portale, bonuscolfbadanti2022.info, con il quale fare domanda in modo gratuito. Il bonus verrà pagato a partire dal mese di luglio.

L’indennità sarà una tantum ed erogata solo a domanda, la condizione è di avere uno o più contratti di lavoro in corso alla data del 18 maggio 2022, essere residenti in Italia e avere avuto, per il 2021, reddito inferiore a 35.000 €. Non ci saranno maggiorazioni correlate a particolari situazioni famigliari. 

Fonte: Governo

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