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Vaccinazioni: booster a 4 mesi, via alle terze dosi per 16/17enni

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Redazione 27 Dicembre 2021
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La campagna vaccinale prosegue anche durante i giorni di festa: al via oggi le prenotazioni per la terza dose booster per i ragazzi di 16 e 17 anni e per quelli con elevata fragilità tra i 12 e i 15 anni.

Terza dose per ragazzi di 16 e 17 anni, booster dopo 4 mesi

È ora ufficiale il passaggio da 5 a 4 mesi per il richiamo della dose booster: la nuova circolare del Ministero della Salute, infatti, sancisce il passaggio dei tempi di intervallo dagli attuali 5 a 4 mesi.

L’anticipo è stato deciso per fronteggiare il dilagare dei contagi a causati dalla variante Omicron. Il Ministero della Salute ha emesso la circolare a firma di Gianni Rezza, con una nota allegata sottoscritta anche da Franco Locatelli, Silvio Brusaferro e Nicola Magrini, con la quale di dà l’avvio alle terza dose a 4 mesi.
“Alla luce delle attuali evidenze sull’impatto epidemiologico correlato alla maggiore diffusione della variante B.1.1.529 (Omicron) e sulla efficacia della dose booster nel prevenire forme sintomatiche di COVID-19 sostenute dalla citata variante, al fine di estendere gradualmente l’offerta del richiamo vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione – si legge nella circolare – si rappresenta che la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali la stessa è raccomandata, con i vaccini e relativi dosaggi autorizzati, sarà possibile dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione in caso di soggetti vaccinati prima o dopo un’ infezione da SARS-CoV-2, in base alle relative indicazioni)”. Si conferma, inoltre, si legge ancora nella nota della Circolare “l’assoluta priorità di mettere in massima protezione con tempestività sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (trapiantati e immunocompromessi), sia i soggetti più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, nonché tutti coloro per i quali è prevista l’obbligatorietà della vaccinazione che non hanno ancora ricevuto la dose booster nei tempi previsti.”

Vaccinazioni: i numeri

Ad oggi le terze dosi hanno superato quota 17 milioni, con un totale di 46.210.620 di italiani che hanno completato il ciclo vaccinale (85,56% della popolazione over 12).

Il 24 dicembre in Italia sono stati somministrati 228.943 vaccini (14.569 prime dosi, 12.147seconde dosi e 202.227 terze dosi). Nelle fasce d’età continua ad avanzare quella dei ragazzi tra i 20 e i 29 anni, che hanno solo il 9,08 di non vaccinati, una percentuale simile a quella dei sessantenni (8,84%). Purtroppo più indietro la fascia 40-49 anni, con 1,29 milioni di non vaccinati pari al 14,71%.

Fonte: Ministero della Salute

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