Stato di emergenza, isolamento e Green Pass: il calendario delle riaperture

L’allentamento delle misure anti-covid comincia oggi, con l’abolizione dell’obbligo di mascherina all’aperto, ma già si intravedono all’orizzonte novità sulle riaperture, sulle novità sull’isolamento di positivi, sull’utilizzo del green pass, delle mascherine al chiuso e sulla gestione dello stato di emergenza. Ecco cosa sappiamo ad oggi.

Stop alle mascherine all’aperto

Da oggi non è più in vigore l’obbligo di indossare mascherine all’aperto. Le mascherine restano obbligatorie al chiuso fino al 31 marzo e all’aperto in caso di assembramenti.

• all’interno di bar e ristoranti indossare la mascherina ogni volta che ci si alza dal tavolo.
• in cinema e teatri indossarla in ogni momento.
• nelle palestre, centri fitness e sportivi indossarla soltanto quando si staziona nelle aree comuni e si passa da un esercizio all’altro: non è obbligatoria quando si fa attività.
• su treni, aerei, navi e su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale è obbligatorio indossare le mascherine Ffp2.  

Green Pass, quale futuro?

Al momento il termine ultimo per l’utilizzo del Green pass è il 15 giugno, quando cadrà l’obbligo di vaccinazione per over 50, ma non è escluso che alcuni divieti vengano eliminati in anticipo. Secondo il sottosegretario alla Salute Andrea Costa Salute: “Già dal mese di marzo si potrebbe prevedere un allentamento del green pass, graduale, partendo dai luoghi all’aperto”. Più cauto invece l’altro sottosegretario Pierpaolo Sileri: “Sicuramente andrà fatta una revisione del sistema con la fine dello stato d’emergenza ma è prematuro pensare di toglierlo prima”.

A marzo potrebbe essere eliminato l’obbligo del Green pass rafforzato per quelle attività in cui è previsto all’aperto, dai ristoranti agli stadi, e per quelle in cui serve il “base” (negozi, servizi alla persona, banche, uffici postali e uffici pubblici). In concomitanza con la fine dello stato d’emergenza potrebbe essere abolito per accedere a locali al chiuso come cinema, teatri, musei, ristoranti e mezzi di trasporto locali.

Quando avremo notizie certe ve lo comunicheremo, al momento si tratta di ipotesi.

Quarantena e isolamento, si prevedono modifiche

A marco potrebbero essere modificate alcune modalità di quarantena e isolamento: spicca l’abolizione dell’isolamento per i positivi asintomatici.  “Credo che, come la Gran Bretagna, arriveremo alla revoca dell’isolamento quando sarà dimostrata la sicurezza e gli ospedali saranno molto più vuoti” afferma Sileri. 

Visite in ospedale riaperte

Una bella notizia è la riapertura delle visite ai degenti in ospedale: dal 10 marzo sarà nuovamente possibile visitare i familiari ricoverati in ospedale, per 45 minuti al giorno.

Vaccini

il Ministero della Salute si occuperà dell’acquisto dei vaccini in futuro. Alle Regioni spetterà invece organizzare la campagna vaccinale e gli eventuali richiami, con un graduale passaggio della gestione dai grandi hub ai medici di famiglia, ai pediatri e agli ospedali. Si potrebbe passare ad un vaccino con richiami annuali.

Fonte: Governo