Scuole, Green pass, smart working: cosa cambia da aprile

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi e il Ministro della Salute Roberto Speranza hanno annunciato le novità in arrivo dal 1 aprile e il percorso graduale di allentamento delle restrizioni: novità sul Green Pass, scuole, torna il lavoro in presenza, resta la mascherina al chiuso, eliminata la divisione dell’Italia in fasce di rischio.

Fine dello Stato di emergenza e abolizione della fasce di colore

Il 31 marzo scade lo stato di emergenza e decadono, di conseguenza, tutte le misure in vigore. A breve il governo approverà un nuovo decreto per rinnovare alcune di queste restrizioni e fissare le nuove scadenze.

Sarà eliminata anche la divisione dell’Italia per colori. Il Governo potrà ripristinare le zone rosse in caso di focolai, ma altrove non ci saranno limitazioni territoriali.

Scuola sempre aperta

Non tornerà più la DAD (didattica a distanza) perché sarà eliminata la quarantena per chi è stato a contatto con i positivi, come già avviene anche per i conviventi. Le scuole resteranno quindi sempre aperte.

Smart working

Con la fine dell’emergenza si torna al lavoro in presenza. Le aziende potranno siglare accordi con i dipendenti prevedendo forme alternative di smart working. La pubblica amministrazione invece seguirà i provvedimenti stabiliti dal ministro Renato Brunetta.

Mascherina al chiuso

Resterà l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso, ma l’obbligo delle mascherine Ffp2 in classe non sarà rinnovato. Il governo deciderà più avanti quando eliminare la mascherina per spettacoli al chiuso in teatri, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo e per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.

Bar, ristoranti ed eventi all’aperto

Dal 1° aprile si potrà mangiare al tavolo di bar e ristoranti all’aperto senza l’obligo di green pass. Entro la fine di aprile questo dovrebbe essere eliminato anche al chiuso.

Annunciata anche dal 1° aprile l’eliminazione del green pass anche per «fiere, sport, feste e spettacoli» se si svolgono all’aperto.

Alberghi

Il 31 marzo scade anche l’obbligo di esibire il super green pass per alberghi, sagre e fiere, centri congressi. Il governo è orientato a eliminarlo per favorire l’arrivo dei turisti stranieri.

Piscine e palestre

Per le attività all’aperto dal 1° aprile non ci sarà più l’obbligo di esibire il green pass rafforzato, mentre per gli sport al chiuso l’orientamento del governo è di mantenerlo ancora qualche settimana.

Negozi

Dal 1° aprile verrà tolto l’obbligo di avere almeno il green pass base per entrare nei negozi. Rimarranno gli ingressi contingentati e la mascherina obbligatoria.

Stadi e palazzetti

Dal 1° aprile la capienza di spettatori negli stadi potrebbe arrivare al 100%, al chiuso si potrebbe salire al 65%.

Treni, navi, aerei

Scade l’obbligo di esibire il super green pass sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza ma non si ha ancora certezza di un’abolizione definitiva.

Trasporti pubblici locali

L’obbligo di Green pass rafforzato potrebbe essere abolito a fine aprile.

Fonte: Governo