fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Approfondimenti Medicina

Tessere Sanitarie nuove senza microchip: perchè e quale differenza con le vecchie?

blank
Redazione 22 Agosto 2022
blank

Stanno arrivando in queste settimane le nuove Tessere Sanitarie (CNS): molti di voi hanno notato che, in alcune, manca il microchip, che era invece presente nelle tessere in scadenza. Vi spieghiamo il perchè e se è necessario conservare la tessera scaduta.

Tessere Sanitarie nuove senza microchip: perchè?

Con Decreto in data 30.5.2022 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero della Salute e il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata autorizzata a decorrere dal 1° giugno 2022 l’ emissione della Tessera Sanitaria in una versione “semplificata”, senza microchip. Il Ministero ha chiarito in un suo comunicato stampa che questa importante novità è stata introdotta per far fronte alla possibile carenza di materiali per la produzione dei microchip, dovuta alla grave crisi internazionale.

In pratica, nelle prossime settimane, i cittadini la cui Tessera Sanitaria – CNS è in scadenza (o che l’avessero smarrita / sia stata rubata)  potrebbero ricevere la nuova versione della Tessera senza microchip (ricordiamo che l’ Agenzia delle Entrate provvede all’ invio automatico, due mesi circa prima della scadenza, all’indirizzo del domicilio fiscale dell’assistito presente in Anagrafe Tributaria, che coincide, di norma, con la residenza, ed è aggiornato dal Comune di residenza).

Le nuove Tessere Sanitarie senza microchip continueranno ad avere valenza anche di Codice Fiscale e di Tessera Europea Assistenza Malattia (sarà possibile utilizzarle per accedere ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale, per esempio per ritirare farmaci, fare visite specialistiche, prenotare esami) ma non avranno le funzionalità della Carta Nazionale dei Servizi (identificazione e autenticazione online e firma elettronica avanzata nei rapporti con le  Pubbliche Amministrazioni).

Bisogna tenere la tessera vecchia?

Per consentire ai cittadini di continuare ad usufruire dei servizi digitali sui portali istituzionali della Pubblica Amministrazione per i quali è previsto l’accesso tramite questa funzione, sarà possibile utilizzare fino al 31 dicembre 2023 la propria vecchia TS-CNS con microchip, anche se riporta sul fronte una data di validità già scaduta. Chi vuole continuare ad utilizzare la vecchia CNS per accedere ai servizi della pubblica amministrazione dovrà pertanto conservarla, ricordandosi però prima della scadenza di estendere fino al 31.12.2023 la durata del certificato di autenticazione, attraverso un software che verrà pubblicato sul portale del Sistema Tessera Sanitaria gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (consulta QUI)Per estendere la validità della precedente TS-CNS è fondamentale essere in possesso del codice PIN. 

QUI il comunicato del Ministero dell’ Economia e delle Finanze

QUI la pagina di Regione Lombardia dedicata alla Tessera Sanitaria – CNS

Fonte: www.mef.gov.it

Tags: