Ulcera peptica: le cause e gli alimenti da evitare

L’ulcera peptica è una lesione della mucosa che riveste le pareti del tratto digerente: vediamo quali sono le cause e quali gli alimenti da evitare.

Se collocata nello stomaco è detta ulcera gastrica, se invece è nell’intestino si parla di ulcera duodenale. La sintomatologia può variare di paziente in paziente: tra i sintomi più ricorrenti dolore, bruciore, sensazione di stomaco vuoto, nausea. Queste sensazioni tendono ad attenuarsi dopo i pasti, quando la presenza di cibo attutisce l’effetto dei succhi gastrici.

Anche le cause possono essere diverse, come spiega lo specialista di medicina interna Dott. Nicola Castaldini, in forze al San Pier Damiano Hospital di Faenza.

Le principali cause dell’ulcera peptica

Tra le cause principali dell’ulcera peptica, si annoverano:

• terapie a base di farmaci cortisonici e antinfiammatori non steroidei (FANS) nelle persone già predisposte alle lesioni gastriche;
• eccesso di produzione di succhi gastrici;
• perdita di efficacia delle difese della mucosa;
• infezione da Helicobacter Pylori, un batterio molto diffuso nella popolazione mondiale, che però nei soggetti predisposti può provocare una gastrite cronica che a sua volta ulcera le mucose.

A peggiorare il quadro possono contribuire l’alcool, il fumo e lo stress.

Gli alimenti da evitare

L’alimentazione gioca un ruolo importante per tenere sotto controllo l’ulcera peptica.

Alcuni cibi troppo acidi o troppo grassi andrebbero evitati. Per esempio:

• pietanze troppo elaborate, fritti e salse grasse che rallentando la digestione aumentano la produzione di succhi gastrici;
• alimenti acidi come arance, limoni, pomodori ecc;
• cibi che favoriscono la secrezione di succhi gastrici come il latte, il cioccolato, il peperone e il peperoncino, la cipolla;
• gli alcolici.

Perché è importante trattare l’ulcera peptica

L’ulcera peptica non curata può avere delle complicazioni. In primis, può andare incontro a sanguinamento con perdita di sangue attraverso il vomito o attraverso le feci. Questa condizione può a sua volta scatenare l’anemia.
Soprattutto, quando l’ulcera è perforata può provocare problemi molto significativi, esponendo i pazienti al rischio di peritonite (che può richiedere un intervento chirurgico urgente) o favorendo lo sviluppo di una lesione cancerosa.

Come intervenire

Per trattare l’ulcera peptica, bisogna innanzitutto evitare gli alimenti già citati, che possono peggiorare l’irritazione delle mucose del tratto digerente. Possibilmente, bisogna sospendere le terapie a base di cortisonici e fans.
A livello farmacologico sono molto utili dei farmaci “inibitori della pompa protonica” che proteggono le pareti gastro-intestinali.
Se è presente un’infezione da Helicobacter Pylori, si prescrive anche una terapia antibiotica mirata.

Fonte: www.gvmnet.it