Vaccino, dal 1° dicembre terza dose fascia 40-60
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato ieri che i cittadini tra i 40 e i 60 anni potranno ricevere la terza dose di vaccino anticovid a partire da mercoledì 1° dicembre 2021.
Trovi qui tutte le informazioni su come prenotare il vaccino, regione per regione
Terza dose per cittadini tra i 40 e i 60 anni: come e quando
Sono circa 15 milioni gli italiani che saranno candidati a ricevere la terza dose dal prossimo mese: per questo motivo molti hub vaccinali, ora chiusi, potrebbero riaprire a breve.
I cittadini tra i 40 e i 60 anni potranno prenotare la terza dose dal 1° dicembre, ma dovranno essere passati almeno 6 mesi dalla seconda dose. I vaccini utilizzati saranno quelli ad mRNA, vale a dire Pfizer e Moderna.
“La terza dose è fondamentale per la riuscita della campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi è stato offerto a 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi», ha detto ieri il Ministro Speranza a Montecitorio.
Di questo passo per concludere l’operazione terza dose a tutti ci vorrebbero circa 100 giorni e si finirebbe tra febbraio e marzo.
Quali sono gli effetti collaterali della terza dose?
Gli effetti collaterali della terza dose sono uguali alle prime due. I più frequenti sono il dolore al braccio, la febbre, il male alle ossa e il mal di testa. Per alcuni giorni si possono anche gonfiare i linfonodi del braccio.
La terza dose serve per il calo degli anticorpi e per l’aumento delle infezioni tra i vaccinati osservato in questi ultimi mesi.
Studi recenti sembrerebbero dimostrare che la funzione protettiva dei vaccini continuerebbe anche a distanza di un anno dalla seconda dose.
In Israele, il Paese più avanti con la campagna vaccinale e dove e somministrazioni delle terze dosi è già partita da tempo, l’epidemia è tornata sotto controllo dopo la somministrazione del booster a 4 milioni di cittadini su un totale di 9,2.
Non solo terza dose: le novità per i Green pass
Potrebbero arrivare a breve novità anche per i Green Pass da guarigione: al momento la validità della certificazione verde per i soggetti guariti è di 6 mesi, mentre la durata per i vaccinati è di 12 mesi. Nelle prossime settimane il governo valuterà se estendere la validità o meno.
Inoltre, chi dovesse risultare positivo al covid vedrà la propria certificazione revocata fino a completa guarigione: “Chi è identificato come caso positivo è sempre soggetto a isolamento ed è escluso a rigore l’uso del Green pass se il titolare è causa di possibile contagio”.
Fonte: Governo