Super Green Pass: aggiornata la App per i controlli
È entrato in vigore il Super Green Pass in tutta Italia, la certificazione rilasciata solo a vaccinati e guariti che consente l’accesso a molte attività: la app VerificaC19, con la quale gli esercenti potranno effettuare i controlli, è stata aggiornata. Ecco come funziona.
Trovi QUI il nostro articolo “Super Green Pass:
tutte le novità” con l’elenco di cosa si può fare con ciascun tipo di Green Pass
Come viene controllato il Super Green Pass dagli esercenti?
È arrivato l’aggiornamento dell’applicazione VerificaC19, ora in grado di distinguere i green pass base dai Super green pass senza tuttavia violare la privacy del possessore del certificato. Vi è infatti una doppia funzione all’interno dell’app: una per la verifica del Super green pass e una per la verifica del Green pass base.
La prima, selezionando l’opzione “Verifica rafforzata”, verrà utilizzata nei luoghi in cui serve la certificazione verde rafforzata, la seconda, selezionando “Verifica base”, in tutti i posti in cui basta il green pass da tampone. In questo modo l’esercente non viene a conoscenza della scelta del cliente dal punto di vista sanitario, che sarebbe una violazione della privacy.
Governo: la tabella delle attività consentite con i due tipi di Green Pass
Trovi QUI il nostro articolo “Super Green Pass e base: le differenze in 16 domande e risposte”
Super Green Pass: i controlli delle forze dell’ordine
Al Capo III, articolo VII del decreto, si legge: “Il Prefetto territorialmente competente, entro cinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sentito, entro tre giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, adotta un piano per l’effettuazione costante di controlli, anche a campione, avvalendosi delle forze di polizia e del personale dei corpi di polizia municipale munito della qualifica di agente di pubblica sicurezza, in modo da garantire il rispetto del possesso delle certificazioni di cui all’articolo 9 del decreto-legge n. 52 del 2021. Il Prefetto trasmette al Ministro dell’interno una relazione settimanale dei controlli effettuati nell’ambito territoriale di competenza”.
I prefetti dovranno quindi provvedere alla costruzione di ’piani d’azione’ che andranno disegnati in base ai territori. I comitati provinciali dovranno riunirsi entro tre giorni dalla pubblicazione in Gazzetta del nuovo decreto e adottare le misure entro cinque giorni.
Ogni settimana il Comitato provinciale offrirà una relazione specifica e dettagliata al Viminale, affinché i numeri sulle violazioni e sugli stessi risultati prodotti dagli accertamenti siano costantemente monitorati dall’alto.
Fonte: Governo