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Green Pass, mascherine e quarantene: le novità dal 1° aprile

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Francesca 18 Marzo 2022
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Si avvicina il mese di aprile, il mese che ci porterà oltre lo stato di emergenza sanitaria e verso le nuove regole e allentamenti alle restrizioni: ecco il calendario delle riaperture per dire addio al Green Pass.

Il 31 marzo finirà infatti, dopo due anni e due mesi, lo stato di emergenza da Covid: addio al sistema dei colori, alla struttura commissariale e addio, in modo graduale, a Green pass e mascherine.

Addio Green pass, mascherine e quarantene: le novità

Green Pass: da quando non sarà più necessario

Dal prossimo 1° aprile non sarà più necessario il Green Pass per consumare all’aperto in bar e ristoranti e per praticare attività sportive all’aria aperta. Abolito anche il Green pass per l’accesso a negozi, attività commerciali, uffici pubblici, poste, banche, musei. 
Per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale basterà essere in possesso di Green pass base (con tampone) e resterà l’obbligo di mascherina FFP2.
Addio al Green Pass anche per soggiornare in hotel e strutture ricettive.

Green Pass base: quando e dove

Il Green Pass base, quello che si ottiene effettuando un tampone, sarà necessario per salire sui trasporti a lunga percorrenza (aerei, navi, treni Alta velocità e intercity, autobus di linea) e per «la partecipazione del pubblico agli eventi e alle competizioni sportive che si svolgono all’aperto» (ad esempio per accedere agli stadi).

Il GP base sarà necessario anche per accedere a mense, concorsi pubblici, corsi di formazione pubblici e privati, colloqui visivi in presenza con i detenuti e gli internati, all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori.

Esteso fino al 30 aprile anche per «chiunque accede alle strutture del sistema nazionale di istruzione» (ad eccezione degli studenti).

Trovi qui il nostro articolo Green Pass, farmacie e strutture per tampone a prezzi calmierati e gratis

Green Pass rafforzato: quando e dove

Il Green Pass rafforzato (a seguito di vaccinazione o guarigione) sarà obbligatorio fino al 30 aprile per accedere a bar e ristoranti al chiuso, centri benessere, sale gioco, discoteche, cinema, teatri, sale concerto, piscine, palestre congressi, convegni , «feste comunque denominate» e «feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose». I turisti stranieri potranno accedere ai ristoranti al chiuso sin dal 1 aprile con il green pass base.

Resta fino al 31 dicembre l’obbligo di Green Pass rafforzato per le visite nelle RSA e nei reparti di degenza degli ospedali.

Green Pass al lavoro: le novità

Dal 1° aprile e fino a fine mese l’obbligo di Green Pass base si applicherà anche agli over 50. Senza certificazione base, sempre fino al 30 aprile, non sarà possibile accedere al lavoro. La novità principale riguarda l'”assenza ingiustificata”: chi è senza green pass non sarà più considerato assente ingiustificato e non scatterebbe più la sospensione dello stipendio. Resta la sanzione da 600 a 1.500 euro.

Obbligo vaccinale e smart working

Resterà fino al 15 giugno l’obbligo vaccinale per gli over 50, con sanzione di 100€ per chi non ottempera, e, oltre che per gli over 50, anche per insegnanti e forze dell’ordine. L’obbligo è esteso fino al 31 dicembre 2022 per il personale sanitario e i lavoratori di strutture ospedaliere e RSA: a queste ultime categorie si continuerà ad applicare la sospensione dal lavoro, che scatta in caso di mancata vaccinazione.

La possibilità di ricorrere allo smart working nel settore privato con un regime semplificato è prorogata al 30 giugno 2022. Nel settore pubblico invece la modalità di lavoro prevalente resta quella del lavoro in presenza.

Quarantena e contatti stretti, cosa cambia

Dal 1° aprile addio alla quarantena per contatto con positivi: dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza per 10 giorni con mascherina FFP2. Il tampone sarà necessario solo in caso di sintomi.

Trovi qui il nostro articolo Quarantena, contatto con positivi e isolamento: le nuove regole dal 1° aprile

Regole per scuole e università

A scuola permane l’obbligo di mascherina fino al 30 aprile e la DAD rimarrà solo per gli studenti positivi al virus. Fino alla fine dell’anno scolastico in corso, nelle scuole primarie e secondarie, in presenza di almeno quattro casi di positività l’attività didattica proseguirà per tutti in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo.

In caso di comparsa di sintomi va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In quest’ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione.

All’università, dal 1° al 30 aprile, i docenti avranno l’obbligo di esibire il green pass base (gli insegnanti avranno l’obbligo di vaccinazione fino al 15 giugno, pena multa di 100€). Fino al 30 aprile obbligo di mascherina e di distanza di un metro in aula e divieto di accesso con temperatura sopra 37.5°.
Valido fino al 30 aprile l’obbligo di green pass base per gli studenti universitari e per «chiunque acceda alle strutture appartenenti alle istituzioni universitarie».

Mascherine al chiuso: fino a quando?

Al momento l’obbligo di mascherine al chiuso è stato prorogato fino al 30 aprile. Di conseguenza su tutti i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus, tram, metropolitane) e in cinema, teatri, sale da concerto, stadi, palazzetti dello sport, discoteche continuerà a essere obbligatoria la Ffp2. In tutti i luoghi al chiuso diversi da quelli citati è obbligatoria la mascherina chirurgica o equivalente.

Se non ci sarà un aggravamento della situazione epidemiologica ed ospedaliera, dal 1° maggio l’obbligo di mascherina al chiuso sarà abolito.

Fonte: Governo

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