Rimborsi IRPEF, quando arriva: le tempistiche per 730/2022 e modello Redditi Pf
È tempo di dichiarazione dei redditi: vediamo quando arriveranno i rimborsi IRPEF per chi compila il modello 730/2022 e il modello Redditi Pf e in che modo.
Il modello 730 ogni anno definisce lo stato del rapporto tra il cittadino e il Fisco, stabilisce cioè se si è in debito oppure se si ha un credito rispetto all’Agenzia delle Entrate: da questa operazione potrà risultare un conguaglio a credito – in quanto il contribuente ha pagato più Irpef di quanto dovuta e quindi ha diritto a un rimborso – o a debito, nel caso contrario.
Dichiarazione dei redditi, rimborsi IRPEF: quando arriva?
La domanda più frequente che si pongono i cittadini è relativa a quando arriverà il rimborso fiscale. Cominciamo col dire che la data non sarà uguale per tutti in quanto dipende da quando viene inviata la dichiarazione dei redditi e dalla presenza o meno di un sostituto d’imposta.
Altro fattore che incide è il modello che viene utilizzato per la dichiarazione dei redditi: il rimborso sarà più veloce per chi utilizza il 730/2022, più lento per chi utilizza il modello Redditi Pf.
Modello 730/2022: quando arriva il rimborso Irpef
Il modello 730 consente al Fisco di effettuare il calcolo esatto delle imposte dovute dal contribuente, sulla base della totalità dei redditi percepiti e delle detrazioni fiscali riconosciute: se il ricalcolo delle imposte dovute dovesse evidenziare un credito per il contribuente, quest’ultimo avrà diritto ad un rimborso Irpef.
Ci sono sei slot temporali e sei diverse periodicità per l’accredito dei rimborsi.
I primi a ricevere la somma riconosciuta saranno i cittadini avranno presentato il modello 730 entro il 31 maggio 2022: il rimborso Irpef arriverà nel mese di luglio e, per i lavoratori dipendenti, direttamente in busta paga.
Diversa la situazione per chi sceglie di utilizzare il modello 730/2022 precompilato: questo, infatti, si potrà inviare dal 31 maggio, quindi c’è solamente un giorno a disposizione per far sì che un eventuale rimborso venga erogato già con la busta paga di luglio.
Nel dettaglio:
- entro il 15 giugno dovranno essere comunicati i risultati finali delle dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
- il 29 giugno, per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
- il 23 luglio, per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
- il 15 settembre, per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
- il 30 settembre, per quelle presentate dal 1° al 30 settembre.
I rimborsi saranno erogati sul primo stipendio utile, a partire dal mese successivo a quello in cui il datore di lavoro ha ricevuto il prospetto di liquidazione. Le stesse regole si applicheranno anche nel caso d’invio del modello 730 precompilato.
Stesse tempistiche anche per i conguagli a debito.
Il termine per rimborsi e conguagli si applica anche ai pensionati: l’Inps e gli enti pensionistici effettueranno le operazioni di addebito o accredito a partire dal secondo mese successivo a quello di ricezione del prospetto di liquidazione.
Rimborso Irpef per chi presenta il modello Redditi Pf
Saranno più lunghi i tempi per coloro che presentano dichiarazione dei redditi senza sostituto d’imposta con il modello Redditi Pf. In questo caso i tempi di liquidazione sono successivi a quelli del modello 730/2022 e il rischio è che bisognerà aspettare fino all’anno dopo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione dei redditi, persino oltre il 30 marzo 2023 (data ultima per il rimborso del 730/2022 senza sostituto d’imposta).
Fonte: Agenzia delle Entrate