fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Medicina Milano e Hinterland Notizie Locali Lombardia Ricerca

Doctors in Italy: dagli Stati Uniti per scoprire le nostre eccellenze in campo medico

blank
Redazione 24 Giugno 2022
blank

Doctors in Italy Fellowship è il primo programma 100% italiano che permette a studenti stranieri di facoltà sanitarie di scoprire la nuova frontiera del Made in Italy, la medicina: presso le strutture MultiMedica arriveranno oltre 100 studenti dagli Stati Uniti d’America per scoprire le nostre eccellenze in campo medico.

“Il nostro obiettivo è di dare alla medicina e al mondo della salute in generale un respiro internazionale.” Afferma Nadia Neytcheva, co-Founder e CEO di Doctors in Italy “Il progetto
nasce nel 2018 e dal 2020 è entrato a far parte anche delle eccellenze selezionate da Bocconi 4 Innovation. Grazie a realtà come la nostra tutti gli studenti avviati a professioni sanitarie, Statunitensi e non solo, hanno l’opportunità di venire nel nostro Paese e seguire i nostri medici in corsia sperimentando dal vivo quella che è la vita ospedaliera. Tra le eccellenti strutture italiane abbiamo scelto il Gruppo MultiMedica della cui collaborazione siamo estremamente fieri.”

Doctors in Italy, dagli Stati Uniti d’America a Milano per scoprire le eccellenze italiane in campo medico

La Direzione Generale del noto gruppo ospedaliero ha colto subito il valore di questa iniziativa e quest’anno saranno oltre 100 gli studenti statunitensi che seguiranno i medici nelle corsie di
due delle sue sedi: l’IRCCS di Sesto S.G. e l’Ospedale San Giuseppe di Milano. “Siamo molto lieti di essere i primi in Lombardia ad aver aderito a questo progetto”, dichiara Carmen Sommese, Direttore Sanitario Aziendale del Gruppo MultiMedica. “A ogni studente daremo la possibilità di osservare direttamente l’operato dei nostri clinici in ambiti multispecialistici e di poter quindi fare
esperienza dei diversi aspetti connessi alla presa in carico dei pazienti, dalla prevenzione alla diagnosi, fino alla cura, in molteplici setting assistenziali. Riteniamo possa essere un’esperienza
molto stimolante per questi studenti, alla luce delle professionalità con cui verranno a contatto nelle diverse unità operative e nei servizi in cui si articola la nostra offerta assistenziale e anche in
considerazione della tipologia eterogenea di pazienti che afferiscono ai nostri Presidi”.

Presso queste strutture i fellows, ovvero gli studenti osservatori, oltre a sperimentare la vita ospedaliera hanno anche l’opportunità di seguire progetti di ricerca, respirando l’aria innovativa
tipica di questo istituto di ricerca. Com’è accaduto a Ono Abhulimen, studentessa alla East Carolina University, che, presso la sua università, sta svolgendo un progetto di ricerca relativo al
piede diabetico e durante il suo periodo di osservazione presso l’IRCCS di Sesto San Giovanni, ha avuto la meravigliosa opportunità di affiancare Dr. Carlo Caravaggi e la sua equipe con cui
porterà avanti dei progetti di ricerca.

Non solo ospedale, gli studenti, durante tutta la loro permanenza, hanno anche l’opportunità di vivere il nostro Bel Paese grazie alle attività organizzate dal team di supporto per la città, perché
ovviamente, in Italia, non ci si può dimenticare della storia e della cultura.

L’Italia è da ritenersi un luogo all’avanguardia per quanto riguarda l’istruzione internazionale in campo medico, infatti, oltre ai programmi brevi come la Doctors in Italy Fellowship, sono 13 le
università pubbliche e 5 le private che offrono un corso di laurea in Medicina in lingua inglese. Questo contribuisce a rendere il Bel Paese sempre più competitivo nell’attirare talenti in
formazione.

Il Made in Italy va quindi oltre il food&fashion e si continua ad affermare anche in ambito medico. Il nostro Paese diventa così portabandiera di quello che sempre di più si sta scoprendo
essere il futuro della medicina: una cooperazione globale per una salute più accessibile e inclusiva.

Fonte: www.multimedica.it

Tags: