Gruppo sanguigno: cos’è, tipologie e compatibilità tra gruppi diversi
Per conoscere il proprio gruppo sanguigno, oggi basta una semplice analisi ematochimica di laboratorio, tuttavia la scoperta scientifica di questa componente del sangue è relativamente recente: vediamo cos’è il gruppo sanguigno, quante tipologie esistono e come funziona la compatibilità tra gruppi diversi.
Risale ai primi anni del Novecento, a opera di Karl Landsteiner, biologo e fisiologo austriaco naturalizzato statunitense, che identificò prima tre dei quattro gruppi (A, B e 0), poi con i colleghi Alfred von Decastello e Adriano Sturli il gruppo AB e, successivamente, il fattore Rh, lavorando con Alexander Wiener.
Gruppo sanguigno, che cos’è
Il gruppo sanguigno è una componente del sangue e, proprio come molte altre caratteristiche dell’individuo, come il colore degli occhi o dei capelli, è ereditaria, per questo presente fin dalla nascita.
Questa caratteristica viene classificata tramite la presenza o l’assenza di due antigeni, l’antigene A e l’antigene B, siti sulla superficie dei globuli rossi. L’antigene è una molecola che viene riconosciuta dal sistema immunitario come estranea o potenzialmente dannosa e, per questo, combattuta con la produzione di anticorpi: per questo, per esempio, il sangue appartenente al gruppo A contiene antigeni A e, contemporaneamente, anticorpi anti-B.
Quante tipologie esistono e quali sono le loro caratteristiche
Il sistema di classificazione più diffuso conta la presenza di quattro gruppi sanguigni:
- Gruppo 0, che contiene anticorpi anti-A e anticorpi anti-B;
- Gruppo A, che contiene anticorpi anti-B;
- Gruppo B, che contiene anticorpi anti-A;
- Gruppo AB.
La distribuzione dei gruppi sanguigni nel mondo varia in base alle zone prese in considerazione: negli Stati Uniti, per esempio, la maggior parte della popolazione è di gruppo 0 (45%) e A (42%), fonte State Data Center Program, United States Census Bureau, mentre secondo l’SPR Veripalvelu in Finlandia il gruppo di tipo A è il più diffuso (nel 44% della popolazione), seguito dal gruppo 0 (31%).
Generalmente in tutti i paesi, con percentuali che variano tra lo 0,5 e il 2%, il gruppo meno diffuso è AB.
Il fattore Rh
Ogni gruppo sanguigno classificato può essere diviso in altre due fondamentali categorie, in base alla presenza o all’assenza sulla superficie dei globuli rossi di un altro antigene del sistema Rh, sempre ereditario: il fattore Rh. Questo può essere positivo (Rh+, o semplicemente indicato con il segno “+” accanto al gruppo) o negativo (Rh-, indicato con il simbolo “-”).
Per conoscere la compatibilità tra gruppi sanguigni è necessario conoscere anche il fattore Rh.
Che cos’è la compatibilità fra gruppi sanguigni e quali sono i gruppi compatibili fra loro
La compatibilità tra gruppi sanguigni è fondamentale quando si necessita di una trasfusione: se il sangue trasfuso dovesse risultare incompatibile a causa della presenza di anticorpi in quello del ricevente, infatti, si potrebbero rischiare per la disgregazione dei globuli rossi shock, emorragie, insufficienza renale e anche il decesso.
Ecco uno schema della compatibilità tra gruppi sanguigni:
- Gruppo A+: può donare sangue a A+ e AB+; può ricevere sangue da A+, A-, 0+ e 0-.
- Gruppo 0+: può donare sangue a 0+, A+, B+ e AB+; può ricevere sangue da 0+ e 0-.
- Gruppo B+: può donare sangue a B+ e AB+; può ricevere sangue da B+, B-, 0+ e 0-.
- Gruppo AB+: può donare sangue a AB+; può ricevere sangue da tutti.
- Gruppo A-: può donare sangue a A+, A-, AB+ e AB-; può ricevere sangue da A- e 0-.
- Gruppo 0-: può donare sangue a tutti; può ricevere sangue da 0-.
- Gruppo B-: può donare sangue a B+, B-, AB+ e AB-; può ricevere sangue da B- e 0-.
- Gruppo AB-: può donare sangue a AB+ e AB-; può ricevere sangue da AB-, A-, B- e 0-.
Quali sono i gruppi che possono donare il sangue
Come appena visto, tutti i gruppi possono donare il sangue, a patto che questo venga attentamente analizzato e catalogato per essere trasfuso solo a pazienti compatibili. In particolare, il gruppo 0- è definito “donatore universale”, in quanto il sangue di questo gruppo sanguigno può essere donato agli individui di tutti i gruppi. Il gruppo sanguigno AB, invece, è detto “recettore universale”, in quanto i soggetti con il sangue di questo gruppo possono ricevere qualsiasi tipo di sangue.
L’unico gruppo sanguigno con validità legale è quello eseguito nei centri trasfusionali. Il gruppo eseguito negli altri laboratori analisi è utile solo per sapere a quale gruppo sanguigno si appartiene.
Fonte: newsroom.gvmnet.it