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Approfondimenti Medicina

Pidocchi, come si prendono e come rimuoverli

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Redazione 14 Settembre 2022
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Tanto piccoli quanto insidiosi, si presentano soprattutto nei periodi caldi: parliamo dei pidocchi, parassiti fastidiosi e a volte anche pericolosi per l’uomo: come si prendono e come rimuoverli.

Affrontiamo l’argomento con la dottoressa Chiara Lovati, specialista in dermatologia alla Vein & Derma Clinic dell’Istituto di Cura Città di Pavia.

Cosa sono i pidocchi e cosa provocano

I pidocchi sono piccoli parassiti che si nutrono del sangue umano e che procurano un fastidioso prurito. Si presentano soprattutto sulla cute del cuoio capelluto, nascondendosi tra i capelli. Non conta la lunghezza o la pulizia della chioma: trovano semplicemente un ambiente ospitale e vi depositano le uova.   

I pidocchi hanno come unica conseguenza per l’uomo prurito e disagio dal punto di vista sociale. 

Come si prendono i pidocchi

Per pediculosi del capo, si intende l’infestazione di pidocchi sul capo o in altre zone del corpo. Non è una malattia, ma appunto un’infestazione che si manifesta molto nei mesi estivi, in quanto i pidocchi si riproducono velocemente e migrano da un essere umano all’altro con grande facilità, ma il grande serbatoio rimangono, attualmente, le comunità scolastiche in modo particolare le scuole d’infanzia e le scuole elementari per la grande propensione dei bambini al contatto fisico.  

Come eliminare i pidocchi dai capelli

La pediculosi del capo non è mai di veloce e rapida risoluzione perché la grossa insidia rimangono le uova (lendini). In caso di infestazione da pidocchi accertata si possono utilizzare: 

  • prodotti sotto forma di shampoo, mousse, gel e spray a base di Malathion che provocano la paralisi respiratoria del parassita e hanno una certa attività pediculocida anche sulle uova; 
  • prodotti estratti dal piretro, come tetrametrina, permetrina e fenotrina, che sono più attivi sui pidocchi, ma poco sulle lendini; 
  • prodotti non chimici a base vegetale, come il dimeticone,  che uccidono il parassita per soffocamento. 

Essenziale è l’associazione di queste terapie locali con l’accurata e quotidiana rimozione meccanica delle lendini con un pettine adeguato che presenta denti molto fitti e non deformabili. Questa rimane la parte cruciale che viene spesso trascurata e che rende tutta la procedura di debellazione della pediculosi estremamente lunga e fastidiosa. 

Se la procedura viene eseguita con una certa costanza occorrono in media 10-15 giorni per debellare i pidocchi e le lendini. 

Fonte: www.grupposandonato.it

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