Pidocchi, come si prendono e come rimuoverli
Tanto piccoli quanto insidiosi, si presentano soprattutto nei periodi caldi: parliamo dei pidocchi, parassiti fastidiosi e a volte anche pericolosi per l’uomo: come si prendono e come rimuoverli.
Affrontiamo l’argomento con la dottoressa Chiara Lovati, specialista in dermatologia alla Vein & Derma Clinic dell’Istituto di Cura Città di Pavia.
Cosa sono i pidocchi e cosa provocano
I pidocchi sono piccoli parassiti che si nutrono del sangue umano e che procurano un fastidioso prurito. Si presentano soprattutto sulla cute del cuoio capelluto, nascondendosi tra i capelli. Non conta la lunghezza o la pulizia della chioma: trovano semplicemente un ambiente ospitale e vi depositano le uova.
I pidocchi hanno come unica conseguenza per l’uomo prurito e disagio dal punto di vista sociale.
Come si prendono i pidocchi
Per pediculosi del capo, si intende l’infestazione di pidocchi sul capo o in altre zone del corpo. Non è una malattia, ma appunto un’infestazione che si manifesta molto nei mesi estivi, in quanto i pidocchi si riproducono velocemente e migrano da un essere umano all’altro con grande facilità, ma il grande serbatoio rimangono, attualmente, le comunità scolastiche in modo particolare le scuole d’infanzia e le scuole elementari per la grande propensione dei bambini al contatto fisico.
Come eliminare i pidocchi dai capelli
La pediculosi del capo non è mai di veloce e rapida risoluzione perché la grossa insidia rimangono le uova (lendini). In caso di infestazione da pidocchi accertata si possono utilizzare:
- prodotti sotto forma di shampoo, mousse, gel e spray a base di Malathion che provocano la paralisi respiratoria del parassita e hanno una certa attività pediculocida anche sulle uova;
- prodotti estratti dal piretro, come tetrametrina, permetrina e fenotrina, che sono più attivi sui pidocchi, ma poco sulle lendini;
- prodotti non chimici a base vegetale, come il dimeticone, che uccidono il parassita per soffocamento.
Essenziale è l’associazione di queste terapie locali con l’accurata e quotidiana rimozione meccanica delle lendini con un pettine adeguato che presenta denti molto fitti e non deformabili. Questa rimane la parte cruciale che viene spesso trascurata e che rende tutta la procedura di debellazione della pediculosi estremamente lunga e fastidiosa.
Se la procedura viene eseguita con una certa costanza occorrono in media 10-15 giorni per debellare i pidocchi e le lendini.
Fonte: www.grupposandonato.it