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Humanitas Bergamo, nuovo Centro Riabilitazione con l’intelligenza artificiale

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Francesca 5 Dicembre 2023
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Tecnologie di ultima generazione e intelligenza artificiale a supporto della fisioterapia: è questa la caratteristica che guida il nuovo Centro Riabilitazione Hi-Tech & Sport Lab che ha aperto venerdì 1 dicembre nell’Humanitas Medical Care di Bergamo, in via Camozzi 10.
Uno spazio innovativo nel campo della riabilitazione che utilizza sofisticate apparecchiature tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale per valutare, analizzare, migliorare la ripresa fisica di persone con problematiche muscolo scheletriche o articolari, dovute anche a interventi chirurgici, e di sportivi attraverso programmi riabilitativi e fisioterapici individualizzati. Senza limiti di età.

Humanitas Bergamo, nuovo Centro Riabilitazione con l’intelligenza artificiale: piani riabilitativi o sportivi personalizzati

In particolare, nel Centro di Riabilitazione Hi-Tech & Sport Lab gli esperti di riabilitazione tecnologica predisporranno trattamenti personalizzati per diversi disturbi e patologie come, ad esempio: traumi articolari, lesioni tendinee, muscolari e legamentose, fratture, lussazioni, artrosimal di schienadolore muscolare o dolore articolare, riabilitazione post intervento chirurgico (ad esempio anca e ginocchiospallalegamento crociato anteriore), rieducazione pre operatoria.

Un nuovo concetto di riabilitazione che potenzia i piani riabilitativi o sportivi individuali studiati dal team di medici fisiatri e fisioterapisti di Humanitas Medical Care di Bergamo, grazie al supporto di un’ampia gamma di apparecchiature elaborate e sviluppate dall’azienda TecnoBody di Dalmine (Bergamo).

Una relazione uomo-macchina che restituisce dati oggettivi al percorso di miglioramento e ripresa del paziente come anche dello sportivo, amatoriale o professionista, grazie a una valutazione del movimento, della riabilitazione funzionale, della prevenzione e attività fisica adattata, della riatletizzazione e medicina sportiva. Sistemi tecnologici utilizzati da giocatori di calcio di Serie A e piloti automobilistici sono ora a disposizione di pazienti e sportivi, per il miglioramento della forma e performance fisica sotto lo sguardo attento di professionisti ospedalieri.

Innovazione e qualità delle cure

«L’innovazione e la qualità delle cure sono nel Dna di Humanitas Gavazzeni e Castelli e dei nostri Medical Care – afferma Alessandro Liguori, Amministratore Delegato –. Per poter offrire percorsi e trattamenti che diano risposte sempre più complete ai nostri pazienti anche nel campo della riabilitazione, sia medica sia sportiva, abbiamo scelto di lavorare con una realtà quale TecnoBody, anche lei bergamasca, che fa della ricerca tecnologica applicata alla medicina una sua nota distintiva. Una visione comune di intenti che può portare valore aggiunto al nostro territorio. A breve saremo in grado di offrire anche la tele-riabilitazione, per guidare in sicurezza la ripresa fisica delle persone a distanza sempre grazie a sistemi tecnologici innovativi».

«È un modo nuovo di fare riabilitazione – sottolinea il dottor Michele Albano, fisiatra, responsabile della Riabilitazione di Humanitas Gavazzeni e Medical Care Bergamo –: abbinare a una valutazione clinica e fisioterapica che facciamo noi specialisti, fisiatri e fisioterapisti, un’analisi informatica dei dati acquisiti al fine di elaborare il percorso riabilitativo più adatto alla singola persona per migliorare i suoi risultati. Sensori di posizionecelle di caricotelecamere a infrarossi in 3Dsollevatore meccanicopedane stabilometriche ci aiutano a misurare i parametri di partenza e ogni singolo step di trattamento così da poterli anche correggere, ad avere valutazioni diagnostiche data-based su vari aspetti del fisico come, ad esempio, la differenza nell’articolarità, le divergenze di forze tra un arto e l’altro, le alterazioni posturali e quelle che riguardano l’appoggio del piede».

Fonte: www.gavazzeni.it

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