Torino, il nuovo polo radiologico dell’Ospedale Infantile Regina Margherita
È stato presentato lo scorso 19 aprile il nuovo POLO GRANDI MACCHINARI RADIOLOGICI dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.
Torino, il nuovo polo radiologico dell’Ospedale Infantile Regina Margherita
In questo caso non si è trattato di una ristrutturazione di locali già esistenti, come spesso capita, ma della costruzione di reparto ex novo, in locali che sono stati individuati, adattati e realizzati per ospitare strumentazioni di altissimo livello tecnologico: una Tac, una Risonanza Magnetica a campo d’intensità standard ed una ad alto campo d’intensità, 3 Tesla.
Quest’ultimo presidio diagnostico, per esempio, permetterà di migliorare la qualità degli esami eseguiti, valutare con maggior precisione i casi più complessi ed ampliare lo studio dei pazienti con malformazioni complesse, anche in epoca prenatale e in generale il Polo consentirà al Regina Margherita di dotarsi di strumentazioni all’avanguardia per le diagnosi più complesse.
Macchinari, dunque, che renderanno l’Ospedale Infantile ancora più attrattivo sia dal punto di vista della qualità di cura offerta ai bambini pazienti della struttura, sia dal punto di vista della ricerca scientifica, che potrà essere ampliata proprio grazie alla alta tecnologia del Polo Radiologico.
Il progetto
Il progetto è frutto di un lavoro di squadra, che ha visto impegnati fianco a fianco tre attori:
l’Azienda Ospedaliera Città della Salute con la realizzazione del sito, Fondazione FORMA e la Fondazione Compagnia di San Paolo che hanno reso possibile l’acquisto delle macchine radiologiche.
Il nuovo sito si estende su una superficie complessiva di quasi 500 mq distribuita così:
• 3 locali che ospitano i grandi macchinari con le relative sale comando e l’area di preparazione (260 mq)
• locale refertazione
• sala visite ed ecografie
• accoglienza
• zone attesa
• area ludica
• locali tecnici ed ai servizi.
Come per altri reparti realizzati da Forma, è stato fatta una scelta accurata di colori per i vari spazi: la sala TAC per esempio è gialla, mentre le due sale RM hanno pavimenti verdi. Colori rilassanti, per rendere umanizzato e accogliente il reparto, dalle cui finestre si vede l’area verde realizzata grazie al contributo dell’Associazione L’Albero Gemello.
Le Fondazioni
La Fondazione Compagnia di San Paolo ha contribuito, nello specifico, all’acquisizione dei due grandi macchinari attraverso l’erogazione di 530.000 euro nell’ambito della Convenzione con Regione Piemonte 2020-2022 e di 586.000 euro nell’ambito del Bando Attrezzature.
Fondazione FORMA si è impegnata a destinare a questo progetto 1.030.000 € per contribuire all’acquisto delle Risonanze a campo d’intensità standard (1.5 T) e ad alto campo d’intensità (3 T) ed ha inoltre finanziato l’acquisto degli arredi. Un lascito e tutte le donazioni del periodo natalizio sono state finalizzate a raggiungere questo obiettivo, la cui campagna è stata lanciata in occasione della scorsa edizione del raduno dei Babbi Natale.
Proprio per questo all’ inaugurazione erano presenti rappresentanti di ogni tassello che compone il Raduno: volontari, alpini, aziende partner, referenti camminata, pedalata, sfilata sul fiume ed in moto, presentatori, e naturalmente scuole e bambini.
Tra gli altri sono intervenuti:
Giovanni La Valle, Direttore Generale AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
Giovanni Messori Ioli, Commissario OIRM – Ospedale Infantile Regina Margherita
Franca Fagioli, Direttore Dipartimento di Patologia e Cura del bambino OIRM
Alberto Francesco Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo
Antonino Aidala, Presidente di Fondazione Forma
Fonte: www.cittadellasalute.to.it