Arriva Novavax, il vaccino classico: dove si può prenotare
Arriva anche in Italia il vaccino Novavax, il vaccino che potrebbe convincere una parte di indecisi: si tratta infatti di un vaccino “classico” con proteine ricombinanti, non a mRNA, ma molto simile a molti vaccini già in circolazione da anni. La prima regione ad aprire le prenotazioni, il 24 febbraio, sarà il Lazio.
Novavax, il vaccino classico a proteine ricombinanti
Da questa settimana è disponibile anche in Italia il primo vaccino a base di proteine contro il Covid. Il Nuvaxovid, sviluppato dalla società di biotecnologie americana Novavax, si basa su una tecnologia differente rispetto a quelli finora autorizzati contro il Covid-19: infatti si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti, già usata per altri vaccini, come quelli contro l’epatite B e il papilloma virus.
Il vaccino, ingegnerizzato dalla sequenza genetica del ceppo originale di SARS-CoV-2, genera l’antigene derivato dalla proteina spike ed è formulato con l’adiuvante Matrix-M, brevettato da Novavax per migliorare la risposta immunitaria e stimolare alti livelli di anticorpi. Contiene antigene proteico purificato e non può replicarsi né provocare Covid-19. Dopo l’inoculazione, il sistema immunitario identifica la proteina e inizia a produrre difese naturali come anticorpi e cellule T.
Le vaccinazioni e le caratteristiche del vaccino che può piacere anche ai No Vax
Il piano di vaccinazione prevede due dosi da 0,5ml, da somministrare per via intramuscolare a 21 giorni di distanza l’una dall’altra. Il farmaco viene conservato a una temperatura compresa tra 2 e 8 °C, caratteristica molto importante soprattutto per i Paesi in cui stabilire una catena del freddo efficace può essere problematico.
È un vaccino che potrebbe piacere ai No Vax, a differenza di quelli a mRNA, in quanto sfrutta la tecnica delle proteine ricombinanti già in uso da tempo contro malattie come pertosse, epatite, meningite, herpes zoster e altre infezioni di carattere virale.
I risultati degli studi
Il vaccino può essere somministrato agli over 18.
Secondo i risultati dei due principali studi clinici condotti sul vaccino, che hanno coinvolto in totale oltre 45mila persone, il vaccino di Novavax fornirebbe una protezione contro il coronavirus sintomatico con un’efficacia di circa il 90% nelle persone sopra i 64 anni.
Le prime prenotazioni nel Lazio
Dal prossimo giovedì 24 febbraio nel Lazio sarà possibile prenotare il vaccino Novavax sia per la prima che per la seconda dose, prevista, come detto, a distanza di tre settimane. Il Lazio si era portato avanti per tempo e aveva già preparato il piano per la somministrazione di Novavax.
In Lombardia
Trovate qui l’articolo con le informazioni su come prenotare Novavax in Lombardia
Non appena avremo informazioni sulle modalità di prenotazione nelle altre regioni ve lo comunicheremo.
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