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Approfondimenti Medicina

Ecocardiografia 4D: cos’è e quando viene prescritta

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Francesca 12 Febbraio 2024
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Software dalla tecnologia avanzata e competenze specifiche del medico radiologo sono alla base della riconosciuta utilità dell’ecocardiografia 4D, un esame diagnostico fondamentale per ottenere in tempo reale immagini tridimensionali di alta qualità di camere e valvole cardiache.

Ne abbiamo parlato con il dott. Corrado Fioreresponsabile della Cardiologia-UTIC e del Laboratorio di Ecocardiografia di Città di Lecce Hospital, per capire le applicazioni di questa sofisticata indagine.

Cos’è l’ecocardiografia 4D

L’ecocardiografia 4D si esegue con un ecografo di ultima generazione che, grazie a software dedicati, consente di acquisire e analizzare immagini molto dettagliate delle camere e delle valvole del cuore.

Il vantaggio, rispetto all’ecocardiografia tradizionale, risiede proprio nell’altissima qualità delle immagini acquisite in tempo reale. Una caratteristica che permette una serie di studi dettagliati e approfonditi come:

  • il calcolo dei volumi dei ventricoli e degli atri del cuore in maniera precisa e sovrapponibile a quella di risonanza magnetica;
  • lo studio del miocardio con la metodica speckle-tracking (che analizza quantitativamente la funzione globale e regionale del miocardio ventricolare e atriale);
  • la possibilità di quantificare il “lavoro del cuore” con la metodica del myocardical work.

Quali problematiche consente di individuare

Si tratta di un esame ideale per ottenere immagini di altissima qualità per lo studio delle patologie della valvola mitrale, tricuspide e aortica.

L’analisi delle immagini con software dedicati permette di valutare parametri e misurazioni in tempo reale che risultano essere fondamentali anche per la pianificazione degli interventi di riparazione cardiochirurgica.

Con questa indagine strumentale è, inoltre, possibile “scovare” malattie insidiose in fase precoce, come l’amiloidosi cardiaca, consentendo di modificare in tal senso approccio terapeutico e prognosi del paziente.

Preparazione e controindicazioni

L’esame non è invasivo e non ci sono controindicazioni né una preparazione specifica. L’approccio all’ecocardiografia 4D può avvenire sia con sonda transtoracica sia con sonda transesofagea.

L’ecografo in dotazione a Città di Lecce Hospital consente in entrambi i casi di acquisire e processare dat-set a elevatissima risoluzione spaziale e temporale, consentendo diagnosi dettagliate e precoci.

Formazione continua

Le innovazioni in campo medico offrono agli specialisti l’opportunità di essere costantemente aggiornati, per fornire ai pazienti il massimo livello di assistenza possibile. Proprio a Città di Lecce Hospital si terrà venerdì 15 marzo 2024 un corso dedicato alle tecniche di riparazione della valvola aortica e alla tecnologia dell’ecocardiografia avanzata. L’appuntamento è organizzato da CAMPUS Formazione Convegni ECM di GVM Care & Research con il patrocinio della Mitral Academy, l’associazione indipendente di professionisti italiani e internazionali nata per creare una piattaforma culturale che faccia da tramite per istituzioni, comunità scientifiche e pazienti, e che ha come obiettivo primario proprio la formazione.

Responsabili scientifici sono il Prof. Giuseppe Speziale, Presidente Mitral Academy e Coordinatore nazionale della Cardiochirurgia di GVM Care & Research, e il dott. Corrado Fiore, Responsabile della Cardiologia-UTIC e del Laboratorio di Ecocardiografia di Città di Lecce Hospital che ci ha raccontato l’ecocardiografia 4D.

L’incontro è rivolto a cardiologi, cardiochirurghi e tutti gli specialisti con particolare interesse per la cardiochirurgia, l’interventistica strutturale e l’imaging ecocardiografico. L’obiettivo della giornata di formazione è quello di trasmettere contenuti tecnico-professionali, conoscenze e competenze specifici, in particolare nelle tecniche interventistiche di riparazione della valvola dell’aorta e nell’ottimizzazione dell’utilizzo della metodica ecocardiografica avanzata.

Fonte: www.cardiochirurgia.com

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