Come mantenere l’abbronzatura e aiutare la nostra pelle dopo il sole?
L’estate per la pelle è una vera fonte di stress a cui la sottoponiamo esponendoci al sole: ecco una ricetta utile per mantenere l’abbronzatura e aiutare la nostra pelle.
Mantenere l’abbronzatura e aiutare la nostra pelle dopo un’estate di sole: ci aiuta una ricetta!
Si certo l’abbronzatura piace a tutti, ma sappiamo che la nostra pelle sotto il sole riceve un vero e proprio insulto.
Il sole di settembre poi, più dolce e mitigato, ci invoglia ancora a stare sotto i suoi raggi, ma non dimentichiamo anche in questo mese, così come dobbiamo fare soprattutto nei mesi estivi, che la protezione solare è fondamentale per proteggerci e goderci ancora gli ultimi scampoli d’estate.
Ricordiamo quali sono tra frutta e verdura gli alimenti “amici” della nostra pelle, non sostituiscono la protezione solare, ma ci aiutano a difenderci. I peperoni stimolano la produzione di collagene insieme al sedano, che grazie al suo contenuto in silicio aiuta la sua produzione. I pomodori con il licopene proteggono dai raggi UV e dalle scottature, le carote ricche di vitamina A mantengono in salute la nostra pelle.
Tra i frutti non dimentichiamo il melone estivo, ricco in betacarotene, antiossidante in grado di aumentare la produzione di melanina, favorendo una abbronzatura più intensa.
Inoltre, i frutti di bosco tra cui lamponi, mirtilli, more, fragoline e ribes grazie al loro contenuto in polifenoli, mantengono la pelle maggiormente idratata ed elastica.
Come bevanda il tè matcha, tè originario dalla Cina, è ottimo per la nostra pelle. La presenza di antiossidanti di cui è ricco rallenta l’invecchiamento cutaneo, inoltre i polifenoli proteggono la pelle dalle scottature. Si ottiene dalle stesse foglie del tè verde, con un tipo di lavorazione differente che permette al termine di essa di utilizzare in infuso le intere foglie, andando a godere di tutte le sue proprietà benefiche. Comunque, se preferiamo anche il tè verde classico è ottimo per la nostra pelle.
Ricetta
INGREDIENTI
per 4 persone
- 2 coste di sedano
- 3 carote
- ½ peperone giallo
- ½ peperone rosso
- ravanelli q.b.
- olio extravergine di oliva (EVO) q.b.
- succo di limone q.b. (aceto balsamico, mele o vino)
- (senape e yogurt)
- pepe nero q.b.
- sale fino q.b.
- cannella o vaniglia (per il pinzimonio di frutta)
- 4 fette di melone
- frutti di bosco q.b.
PROCEDIMENTO
- Per preparare il pinzimonio mescolare in una ciotola l’olio EVO, il limone, il sale e pepe e sbattere con una forchetta per emulsionare il tutto. Si può sostituire il limone con l’aceto balsamico, di mele o classico di vino, secondo gusto
- Anche la senape e lo yogurt possono far parte di un pinzimonio; in questo caso la salsa diventa più cremosa e viene definito pinzimonio “vestito”
- C’è chi sceglie di servire il pinzimonio anche con un’aggiunta a parte di hummus di ceci, per intingolare le verdure
- Per il pinzimonio di frutta preparare una emulsione a parte di olio EVO, pepe, cannella o vaniglia
- Iniziare a preparare le verdure e la frutta. Pulire il sedano, le carote, i peperoni e i ravanelli, il melone, i frutti di bosco. Tagliare a listarelle o pezzetti
- Per comodità i frutti di bosco possono essere inseriti in uno stecchino a spiedino con i pezzetti di melone sbucciati
- È possibile impiattare con dei bicchierini singoli per ciascun ospite oppure, come la nostra tradizione mediterranea vuole, una grande ciotola per tutti. Accompagniamo con un ottimo tè verde o matcha freddo
- Ricordiamo che il pinzimonio può essere servito come apertura di un pranzo o cena o come ottimo spezza fame nei due spuntini giornalieri. Infatti, è in grado di riempirci, donando quel senso di sazietà che impedisce di mangiare troppo e… dopo le vacanze mangerecce è l’ideale anche per depurarci e tornare in linea!
Fonte: www.policlinico.mi.it