fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Medicina Milano e Hinterland Notizie Locali Lombardia Top

ASST Santi Paolo e Carlo: modalità di accesso in Ospedale di utenti e visitatori

blank
Redazione 12 Agosto 2021
blank

ASST Santi Paolo e Carlo comunica le nuove modalità di accesso ai reparti non Covid e alle aree ambulatoriali: è necessario essere in possesso di Green Pass.

INFORMATIVA SULLE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE AREE SANITARIE PER LA PREVENZIONE DEL COVID IN AREA OSPEDALIERA

La campagna vaccinale anti Sars-CoV-2 ha comportato un significativo risultato in termini di controllo della diffusione della malattia, tuttavia la circolazione di varianti e le conoscenze attuali circa la durata della copertura vaccinale rendono ancora necessario assumere comportamenti di massima precauzione.

Ricordando che l’ingresso in ospedale è consentito solo a chi ne ha effettiva necessità come:

  • utenti che devono effettuare prestazioni sanitarie o amministrative. E’ consentito un accompagnatore solo in caso di soggetti minori, donne in gravidanza anche nella fase di travaglio e nel post-partum, soggetti con condizioni cliniche o socio assistenziali particolari (es. persone disabili, barriera linguistica);
  • visitatori, congiunti o caregiver di pazienti ricoverati con le modalità di seguito specificate;
  • personale dipendente e collaboratori esterni autorizzati (es. fornitori, tecnici, informatori scientifici, operatori di ditte convenzionate o appaltatrici, ecc…).

e facendo riferimento alle recenti indicazioni ministeriali e regionali, l’ASST nel rispetto delle precauzioni specifiche per COVID-19 e al fine di consentire un’equa rotazione della presenza dei visitatori, regolamenta l’accesso dei visitatori ai reparti mediante l’applicazione delle seguenti modalità:

  • rilevazione della temperatura presso il check point dedicato;
  • possesso della certificazione verde COVID-19/green pass che andrà presentata al personale di reparto in servizio all’ingresso dello stesso (in ogni caso l’accesso è vietato ai minori di 12 anni). 

Si ricorda che La Certificazione verde COVID-19 -EU digital COVID certificate – GREEN PASS emessa dal Ministero della Salute per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di COVID-19 attesta una delle seguenti condizioni:

  • aver fatto la vaccinazione anti COVID-19;
  • essere negativi al test molecolare o antigenico rapido effettuate nelle ultime 48 ore;
  • essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.

Le visite ai pazienti ricoverati in aree non Covid sono regolamentate come di seguito:

  • accesso previsto ad un solo visitatore per paziente al giorno (nelle camere a 4 letti possono essere presenti contemporaneamente al massimo 2 visitatori, nelle camere a 2 letti può essere presente al massimo 1 visitatore). Particolari esigenze potranno essere verificate con il coordinatore infermieristico;
  • permanenza massima in reparto pari a 30 minuti;
  • fasce orarie per la visita: dal lunedì alla domenica, dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 17.30 alle 19.30;
  • i visitatori dovranno sempre indossare mascherina chirurgica ed effettuare l’igiene delle mani e dovranno comunque sempre attenersi strettamente alle indicazioni fornite dal personale di reparto al fine di adottare tutte le precauzioni idonee al contenimento del contagio.

Le visite ai pazienti ricoverati in aree Covid sono di norma non ammesse, salvo in specifiche condizioni quali il fine vita e nell’area materno-infantile che verranno valutate singolarmente di volta in volta.
In Pronto Soccorso la permanenza nella sala d’attesa è consentita ad un solo visitatore, familiare o caregiver munito di Green Pass.

L’accesso alle aree ambulatoriali (Poliambulatori, Punti prelievo, Radiologia e diagnostica per immagini) è consentito esclusivamente agli utenti che devono effettuare prestazioni sanitarie o amministrative. E’ consentito un accompagnatore, munito di Green Pass, solo in caso di soggetti minori, donne in gravidanza, soggetti con condizioni cliniche o socio assistenziali particolari (es. persone disabili, barriera linguistica).

Fonte: www.asst-santipaolocarlo.it

Tags: