Giornata Nazionale Parkinson, al Besta giornata dedicata a pazienti e caregivers
In occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2024 l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano organizza un evento dedicato ai cittadini, pazienti e caregivers. L’appuntamento è per domani, sabato 30 novembre, a partire dalle ore 9.00 presso la Biblioteca Scientifica “Renato Boeri” dell’Istituto.
Giornata Nazionale Parkinson, al Besta giornata dedicata a pazienti e caregivers
L’obiettivo è quello di offrire un aggiornamento sulle ultime novità nella gestione della malattia di Parkinson e dei Parkinsonismi atipici attraverso l’intervento di esperti che, oltre alla neurologia, abbracciano diversi ambiti specialistici.
L’iniziativa mira all’informazione e alla divulgazione nei confronti dei pazienti ed è organizzata dalla SC Neurologia 1 – Parkinson e Disturbi del Movimento dell’Istituto Besta (Direttore Dr. Roberto Eleopra) con il coordinamento della Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus ed il patrocinio della Società Italiana Parkinson e Disordini del Movimento Limpe-Dismov.
Il programma
La mattinata si aprirà con una prima sessione dedicata all’aggiornamento sulle novità terapeutiche a partire dalla terapia infusionale sottocutanea con levodopa per la Malattia di Parkinson. Quando il paziente non è più controllato con la terapia farmacologica orale e presenta gravi fluttuazioni motorie si usano strategie di fase avanzata come le terapie infusionali che oggi si possono infondere a livello sottocutaneo in una modalità molto meno invasiva per il paziente rispetto all’infusione duodenale. Inoltre, la somministrazione della terapia tramite infusione avviene senza interruzioni per 24 ore permettendo un controllo della sintomatologia in maniera continua ed efficace.
La mattinata proseguirà con un approfondimento sul trattamento del tremore con gli ultrasuoni focalizzati. L’Istituto Besta è tra i pochi centri in Italia dove, dal 2019, viene utilizzata la terapia MRgFUS: una metodica mini-invasiva che viene eseguita sotto guida risonanza magnetica nucleare, e che permette di indurre, mediante ultrasuoni focalizzati, una piccola lesione a livello del nucleo ventrale intermedio mediale del talamo, migliorando il tremore. Più recentemente è stato avviato anche il trattamento con ultrasuoni della regione subtalamica nei pazienti con Parkinson senza tremore. Ad oggi è stato superato l’importante traguardo di oltre 300 trattamenti per il disturbo del movimento.
L’ultima parte della mattinata dedicata alle novità terapeutiche prende in considerazione la ricerca con le nuove prospettive delle sperimentazioni cliniche che il Besta sta portando avanti a livello nazionale ed internazionale. Oltre agli studi sulla malattia a livello generale, come ad esempio quelli dedicati agli anticorpi monoclonali che attaccano la proteina coinvolta nel Parkinson – l’α-sinucleina – si parlerà di medicina di precisione in relazione alla mutazione del gene specifico GBA.
La seconda parte della giornata affronterà in una tavola rotonda il tema della multidisciplinarietà nella presa in carico del paziente con un affondo anche sull’importantissimo ruolo del caregiver. Interverranno psicologi, fisiatri, nutrizionisti, neurologi e l’infermiere case manager del Besta, la figura che sta rivoluzionando la presa in carico del paziente con malattia cronica. Ampio spazio sarà poi dato alle domande dei pazienti per approfondire tutte le loro curiosità e dare così spazio al confronto diretto per sensibilizzare e informare in maniera corretta.
Fonte: www.istituto-besta.it