Green Pass, mascherine, vaccini: cosa cambia con il Governo Meloni
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affermato che, nonostante non sia possibile escludere una nuova ondata di Covid, la sua linea sarà diversa dai suoi predecessori Giuseppe Conte e Mario Draghi: ecco cosa cambierà a breve su mascherine, green pass e vaccini.
Il Governo sarebbe infatti intenzionato a smantellare le limitazioni rimaste contro il coronavirus, appellandosi solamente alla responsabilità individuale e facendo tutti gli obblighi e le sanzioni finora previsti.
Covid, Governo Meloni: via tutte le restrizioni
“Non replicheremo il modello del Governo precedente”, ha dichiarato Giorgia Meloni.
Il neo-ministro della Salute Orazio Schillaci (che è stato membro del Cts istituito dall’ex Ministro Speranza) ha dichiarato che oggi la malattia “è completamente diversa” e si sta pensando a un “ritorno a una maggiore libertà“.
Covid, Governo Meloni: cosa cambia su mascherine, vaccini e Green Pass
Vediamo dunque quali decisioni ci si aspetta dal nuovo Governo Meloni e come verranno affrontate le varie questioni legate alla gestione nazionale del Covid (green pass, mascherine e vaccini).
Bollettino Covid
Addio al bollettino quotidiano sul Covid: diventa settimanale, ma rimane la possibilità per le autorità competenti di acquisire i dati in qualsiasi momento.
Mascherine e Green Pass negli ospedali
Il 31 ottobre decade l’obbligo di indossare le mascherine negli ospedali, negli ambulatori, nei centri diagnostici e nelle RSA: non dovrebbe essere rinnovato ma dovrebbe rimanere l’obbligo di presentare il Green pass all’ingresso.
Mascherine sul lavoro
Il 31 ottobre scade anche l’obbligo di indossare le mascherine sul posto di lavoro laddove sia impossibile rispettare le distanze di sicurezza: della questione si discuterà durante l’incontro tra le parti sociali del 4 novembre.
Obbligo vaccinale per i sanitari e multe novax
Il 31 dicembre 2022 scade l’obbligo vaccinale per gli operatori e i dipendenti della sanità e non dovrebbe essere rinnovato.
Con il decreto Aiuti dovrebbe inoltre passare un emendamento per cancellare le multe ai no vax over 50 che non hanno provveduto a vaccinarsi entro il 15 giugno.
“Superconsulente” e commissione Covid
Oltre alla commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia, dovrebbe essere nominato un “superconsulente” da affiancare al ministro della Salute per adottare nuove strategie e destinare i fondi all’emergenza coronavirus.