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Policlinico: anonimo eroe dona un rene per salvare una vita

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Redazione 29 Maggio 2018

Una persona, eroe dei nostri tempi come con se ne vedono in giro, ha donato un rene in pieno anonimato per salvare una vita. In Italia accade in media soltanto due volte all’anno, metà delle quali coinvolgono proprio il Policlinico di Milano. I complimenti di tutta la redazione Tisostengo!

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Segue comunicato stampa

Donare un organo è un grande gesto d’amore. Un gesto che è ancora più grande quando la donazione è samaritana: si tratta di una persona che non ha alcun legame con il ricevente e che decide di donare un rene in modo anonimo, per salvare una vita. Al Policlinico di Milano è arrivato un rene donato proprio così: si tratta della sesta donazione di questo tipo in Italia in soli 3 anni, metà delle quali hanno coinvolto il nostro ospedale.

Il rene è arrivato al Policlinico alle 13:22 con una Lamborghini della Polizia Stradale, e il trapianto è iniziato subito dopo. A ricevere l’organo un uomo affetto da tempo da insufficienza renale cronica. La moglie non ha potuto donargli un rene perché è risultata incompatibile, ma la donazione samaritana ha permesso di ‘sbloccare’ la situazione. A eseguire l’intervento è Mariano Ferraresso, direttore dell’unità Operativa Trapianti di Rene del Policlinico, insieme alla sua équipe.

“Il trapianto da donatore vivente, di cui la donazione samaritana è un caso particolare – spiega Ferraresso – rappresenta oggi una valida possibilità terapeutica all’insufficienza renale cronica. Diversi studi scientifici hanno dimostrato una migliore sopravvivenza del rene trapiantato da donatore vivente rispetto a quello proveniente da donatore cadavere. Un ulteriore vantaggio è quello di offrire la possibilità di ridurre o addirittura evitare la dialisi, che influenza in maniera negativa sia la sopravvivenza dei pazienti che la durata dei reni trapiantati”. Purtroppo, nonostante ci siano numerosi Centri autorizzati ad effettuare questo intervento, “in Italia il trapianto da donatore vivente rappresenta oggi meno del 10% dei trapianti eseguiti ogni anno. Recentemente però qualcosa si sta muovendo – conclude lo specialista – grazie all’impegno del Centro Nazionale Trapianti, del Nord Italia Transplant program e della Regione Lombardia, che hanno messo la donazione da vivente tra le loro priorità”.

La prima donazione di rene samaritana in Italia è avvenuta nell’aprile 2015. Ne è seguita una nel luglio 2016, e tre nel corso del 2017. Quella di oggi è la prima donazione di questo tipo del 2018.

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