fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Comunicazioni Medicina Milano e Hinterland Notizie Locali Lombardia Ricerca Top

L’Istituto Nazionale dei Tumori vince il Lean Healthcare & Lifescience AWARD 2020

blank
Redazione 27 Novembre 2020

Il progetto “Agende, programmazione integrata delle terapie oncologiche ambulatoriali” realizzato all’Istituto Nazionale dei Tumori ha vinto il premio come più innovativo del Lean Healthcare e Life Science AWARD 2020. 

Il progetto riguarda la riorganizzazione degli ambulatori di terapie oncologiche con l’obiettivo di sfruttare al meglio le risorse ambulatoriali disponibili e facilitare la programmazione del percorso di trattamento dei pazienti.

Il gruppo di lavoro ha studiato una piattaforma informatica centrata sulla programmazione, sulla trasparenza e la condivisione delle informazioni” – spiega l’ing. Michele Torresani, Responsabile Gestione Operativa di INT. “Abbiamo preso in esame tutto il percorso per individuare le criticità e i cosiddetti “colli di bottiglia”. Con la collaborazione attiva dei medici specialisti stiamo sperimentando e ottimizzando un sistema automatizzato che programma i cicli di terapia prescritti e le rispettive visite di controllo.”. La fase operativa del progetto è iniziata lo scorso febbraio con il coinvolgimento dell’Ematologia e successivamente dell’Oncologia Medica 2 e dell’Oncologia Medica 3. “Il sistema è in continuo perfezionamento, grazie ai dati di utilizzo raccolti e ai suggerimenti dei professionisti e dei Pazienti. Il 5 novembre abbiamo avviato la riorganizzazione del Centro Prelievi e questo ha consentito di ridurre i tempi di attesa dell’85%”.

Lean Healthcare e Lifescience AWARD 2020 è la competizione a cui possono partecipare aziende sanitarie pubbliche e private e appartenenti ai settori pharma e medical device. È organizzata da FIASO, Federsanità Anci, Aiop, Telos consulting, Università di Siena, e con il patrocinio di SIMM, Farmindustria, Confindustria dispositivi medici, IN.GE.SAN, AOPI e SIFO.

Fonte: www.istitutotumori.mi.it

Tags: