Dal gennaio 2017 è attivo, presso l’Ospedale San Gerardo di Monza, un servizio dedicato alla sorveglianza ginecologica per le donne portatrici di mutazione genetica dei geni BRCA, diretto dal prof. Robert Fruscio della UOC di ...
I geni BRCA1 e BRCA2 possono essere interessati da mutazioni che comportano una maggior probabilità di sviluppare tumori alla mammella o all’ovaio: tuttavia, secondo uno studio Humanitas, possono associarsi anche a una patologia maschile, il tumore alla prostata, di cui potrebbero essere un ...
Uno studio coordinato dal San Raffaele svela l’alta prevalenza di varianti patogeniche dei geni BRCA nei pazienti italiani con tumore al pancreas con meno di 74 anni. Le varianti patogeniche nei geni BRCA 1 e BRCA 2 sono note per ...
Sono diversi i tumori che, tra i fattori di rischio, annoverano la predisposizione genetica, ad esempio i tumori della mammella e dell’ovaio: la predisposizione ereditaria è principalmente legata alla trasmissione di varianti patogenetiche in geni specifici del nostro patrimonio ereditario, i geni BRCA1 ...
Alla ASST di Monza è partito un protocollo sperimentale che potrebbe segnare un punto di svolta epocale per le pazienti con tumori mammarici e ovarici con i geni Brca mutati. Il tumore mammario, che colpisce ...