Ospedale di Rivoli: attivo l’ambulatorio Parkinson e disturbi del movimento
Dal 12 luglio è attivo presso l’Ospedale di Rivoli il nuovo Ambulatorio di II livello per la malattia di Parkinson e i disturbi del movimento, un’iniziativa necessaria per dare risposta ad un bisogno in forte crescita.
La malattia di Parkinson è la seconda patologia neurodegenerativa più comune dopo la malattia di Alzheimer. In Italia colpisce circa lo 0,3% della popolazione generale e l’1% dei soggetti con età superiore ai 60 anni. Si stima che le persone affette siano circa 250.000 in Italia e 15-20.000 in Piemonte, e che questo numero sia destinato ad aumentare nei prossimi anni a causa del prolungamento dell’aspettativa di vita. La malattia è, infatti, più frequente in età avanzata, ma esiste anche un numero significativo di casi ad esordio precoce e, più raramente, giovanile.
Si tratta di una malattia cronico-progressiva, che può provocare una significativa disabilità motoria e pesanti ripercussioni sulla qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari, soprattutto perché ad oggi non esiste ancora una cura definitiva.
Il territorio dell’ASL TO3 conta un bacino di utenza molto ampio, di circa 600.000 persone, con una prevalenza stimata di pazienti affetti sovrapponibile a quella globale italiana: l’Ambulatorio Parkinson e Disturbi del Movimento di II livello nasce proprio dall’esigenza di prendere in carico i pazienti colpiti dalla malattia residenti in questo territorio. L’attività ambulatoriale verrà svolta presso gli Ambulatori di Neurologia del Presidio Ospedaliero di Rivoli diretto dal Dott. Salvatore Amarù e avrà l’obiettivo di prendere in carico i pazienti affetti da tutti i Disturbi del Movimento (morbo di Parkinson, parkinsonismi, tremori, distonie, ipercinesie), con la possibilità di accesso al reparto di degenza per la gestione dei casi più complessi.
I pazienti verranno seguiti dalla diagnosi alla fase complicata: vi sarà la possibilità di gestire direttamente anche alcune terapie di fase avanzata, grazie alla professionalità ed esperienza della referente dell’ambulatorio Dott.ssa Francesca Dematteis e alla collaborazione con il servizio di Gastroenterologia del Dott. Dario Mazzucco. I pazienti inoltre potranno essere inviati direttamente ad eseguire esami strumentali e valutazioni aggiuntive: Risonanza Magnetica, SPECT, valutazioni neuropsicologiche e trattamento con tossina botulinica.
Fondamentale sarà l’interazione con gli Ambulatori del territorio e con la Neurologia del Presidio Ospedaliero di Pinerolo, diretta dal Dott. Carmelo Labate, dove è già attivo da anni un Ambulatorio dedicato al Parkinson e ai Disturbi del movimento. La collaborazione sarà importante in particolare per la gestione dei pazienti in fase avanzata candidabili al trattamento con Duodopa, e la collaborazione con il Centro Parkinson dell’AOU Città della Salute di Torino per l’invio dei pazienti più complessi o candidabili al trattamento chirurgico di stimolazione cerebrale profonda.
“Un ambulatorio determinante per gli utenti della nostra ASL” evidenzia il Direttore Generale ASL TO3 Dott. Flavio Boraso. “Il Parkinson rappresenta oggi una delle patologie con una prevalenza sempre più significativa. Oggi questo nuovo ambulatorio avrà la possibilità di seguire tutti quei casi dai più semplici a quelli più complessi sin dall’inizio dell’esordio della malattia, con grande beneficio dei pazienti che troveranno pertanto dei percorsi specifici coordinati e continuativi garantiti sempre da parte della stessa equipe medica. Inoltre la possibilità di effettuare trattamenti mirati anche in collaborazione con altre branche sarà motivo di ulteriore qualità di questo nostro nuovo servizio.”
Fonte: /www.aslto3.piemonte.it