fbpx



Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Medicina Milano e Hinterland Notizie Locali Lombardia Top

Gaetano Pini, Parkinson: nuovo laboratorio per la valutazione della disautonomia

blank
Redazione 13 Aprile 2021

In occasione del World Parkinson’s Day 2021, Giornata Mondiale del Parkinson, che si è celebrata l’11 aprile, l’ASST Gaetano Pini CTO di Milano ha inaugurato un nuovo laboratorio per la valutazione del sistema nervoso autonomo e della disautonomia, realizzato con il Centro Parkinson e Parkinsonismi, diretto dalla dott.ssa Anna Zecchinelli, che ha sede al Presidio CTO, e con il contributo delle Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson.

Grazie a una strumentazione molto sofisticata, il sistema ANScovery, è possibile eseguire in soli 60 minuti qualsiasi tipo di test funzionale (es. Tilting Test, manovra di Valsalva, etc.) registrando i segnali biologici (frequenza cardiaca, attività respiratoria e pressione arteriosa) rivelatori di alterazione del sistema nervoso autonomo nel Parkinson, quantificando la gravità della malattia e la sua eventuale evoluzione. “Ringrazio a nome dell’ASST il prof. Pezzoli e la Fondazione Grigioni per la donazione della strumentazione necessaria per l’avvio del nuovo laboratorio, che permette al nostro Centro d’eccellenza di migliorare ancora di più le cure per i pazienti parkinsoniani e soprattutto consente di avere una diagnosi precoce, aiutando i nostri specialisti a individuare le terapie più idonee e quindi a migliorare la qualità della vita dei pazienti”, commenta il dott. Francesco Laurelli, Direttore Generale dell’ASST Gaetano Pini-CTO di Milano. 

Infatti, come spiega la Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, la prevalenza della disautonomia nella malattia di Parkinson riguarda fino al 70% dei pazienti. Studiare quindi i disturbi non motori, come la disautonomia, è importante per migliorare la qualità e l’aspettativa di vita dei pazienti. “Sono pochissimi i Centri in Italia a disporre di una strumentazione così tecnologica e all’avanguardia e di un team di esperti dedicato – spiega il prof. Gianni Pezzoli, Presidente Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson e già Direttore Centro Parkinson e Parkinsonismi dell’ASST Gaetano Pini-CTO, Milano –. Questo Laboratorio è stato realizzato con l’obiettivo di acquisire nuove conoscenze relative ai disturbi non motori, attraverso la valutazione del Sistema Nervoso Autonomo, per contribuire a fare più chiarezza in questa area ancora poco conosciuta e pioneristica in ambito neurologico, al fine di condurre progetti di ricerca sempre più innovativi e fornire ai pazienti trattamenti sempre più personalizzati”.

L’esame per indagare il sistema nervoso autonomo – che ha la funzione di regolare la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, la digestione, la minzione, la sudorazione ossia tutte quelle attività che generalmente sono al di fuori del controllo volontario – dura complessivamente 60 minuti: rientra nelle prestazioni previste dal Servizio Sanitario Nazionale, è semplice, non invasivo e si avvale della registrazione dei segnali biologici (frequenza cardiaca, attività respiratoria e pressione arteriosa). 

“Si tratta di test indispensabili per la diagnosi di disautonomia nella malattia di Parkinson e nelle altre forme di Parkinson, poiché ne valutano la presenza, ne quantificano la gravità e la sua eventuale evoluzione, oltre a valutare la risposta alla terapia. Inoltre, in presenza di disautonomia accertata, ulteriori esami cardiaci possono essere utili nella diagnosi di altre forme di parkinsonismo” precisa la dott.ssa Francesca Del Sorbo, Dirigente Medico presso il Centro Parkinson e Parkinsonismi dell’ASST Gaetano Pini-CTO di Milano. 

Viste le funzionalità delle apparecchiature, il nuovo laboratorio è stato collocato negli ambulatori di Cardiologia Riabilitativa e potrà essere utilizzato anche per i pazienti con patologie cardiovascolari, come spiega il dott. Oreste Febo, Direttore della UOC Cardiologia Riabilitativa e Pneumologica dell’ASST Gaetano Pini-CTO: “Lo studio del sistema neurodegenerativo riveste un ruolo fisiopatologico fondamentale in patologie quali l’insufficienza cardiaca, la cardiopatia ischemica, la broncopneumopatia cronica ostruttiva e il diabete mellito. Per questo la strumentazione donata dalla Fondazione Grigioni, collocata negli ambulatori di Cardiologia Riabilitativa, favorisce così percorsi diagnostico multispecialistici”.

Fonte: www.asst-pini-cto.it

Tags: