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IEO, studio dimostra che i cani riconoscono il tumore del polmone

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Redazione 21 Luglio 2020
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Uno studio IEO ha dimostrato la capacità dei cani di riconoscere, con buona accuratezza, i campioni di urina di pazienti affetti da tumore del polmone.

È stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Breath Research il lavoro svolto dalla Divisione di Chirurgia Toracica IEO, diretta dal Professor Lorenzo Spaggiari, insieme al gruppo della Professoressa Mariangela Albertini, del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano e i Medical Detection Dogs.

Lo studio ha valutato la capacità dei cani di riconoscere i campioni di urina di pazienti affetti da tumore del polmone rispetto a quella dei soggetti volontari sani. All’interno delle urine si trovano i composti organici volatili (dall’inglese Volatile Organic Compounds o VOCs), piccole molecole gassose rilasciate dalle cellule tumorali.

I cani sono stati in grado di riconoscere con una buona accuratezza i campioni dei soggetti tumorali, riconoscendoli tra cinque campioni sani. I risultati hanno poi dimostrato che i cani sono in grado di riconoscere meglio il tumore in fase precoce, quando è ancora composto da poche cellule tumorali e quindi di piccola dimensione. Inoltre, le patologie tumorali benigne e gli stati infiammatori, sono stati distinti rispetto ai campioni patologici dai cani andando a sottolineare la loro grande capacità olfattiva.

Attualmente lo studio prosegue, con la ricerca chimica dei singoli VOCs che i cani sono in grado di riconoscere all’interno delle urine. Questo potrebbe consentire di traslare il risultato ottenuto in un’applicazione clinica, che permetta di diagnosticare il tumore quando è ancora all’inizio e quindi aumentare le probabilità di guarigione e cura. 

Per maggiori informazioni: https://iopscience.iop.org/article/10.1088/1752-7163/ab716e 

Fonte: www.ieo.it

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