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Alzheimer e l’assistenza notturna: le cose da sapere

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Silvia Farina 2 Novembre 2021
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Quando ci si prende cura di un malato di Alzheimer la notte può essere un grave problema da gestire e certamente chi fa assistenza notturna il più delle volte non può occuparsi contemporaneamente dell’assistenza diurna, salvo un alto rischio di burn-out.

Purtroppo molte famiglie che già si barcamenano a fatica con i costi proibitivi dell’assistenza domiciliare, contano sulla disponibilità della badante di “alzarsi all’occorrenza”. Se un’assistente può avere una disponibilità in tal senso, la famiglia non deve dare per scontato che questo accada con continuità  o è bene che preveda ore aggiuntive di riposo diurno. Bisogna tener conto di una sentenza di gennaio 2018 secondo la quale chi ha bisogno di supporto la notte – se pur minimo –deve assumere una seconda persona: comprendo benissimo le difficoltà, ma la famiglia è bene che sia consapevole di cosa dice la giurisprudenza e parta da quella.

La vecchiaia spesso contrae le ore di sonno e la demenza può comportare l’inversione tra giorno e notte, un’agitazione crescente in orario serale conosciuta come “sindrome del tramonto” e un’iperattività incompatibili con il riposo necessario alle persone sane che assistono.

La convivenza con una persona affetta da demenza mette a durissima prova anche le persone meglio disposte e preparate: se non possono contare sulla possibilità di riposare almeno la notte, non solo non si può pretendere che di giorno riescano ad offrire un supporto di qualità, coinvolgente e dialogante, ma non dobbiamo stupirci se crollano magari arrivando ad alzare la voce o lasciando i nostri cari davanti alla tv tutto il giorno, e neanche che arrivino a piantarci in asso.

Un suggerimento? Provate voi anche solo per 1-2 notti a fare assistenza e poi andare al lavoro e poi ragionate con il principio universale di “non fare agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi” e sono certa che costruirete poi le migliori soluzioni possibili.

Silvia Farina
PROCURATORE D’AIUTO – Costruisco l’assistenza per le persone anziane

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