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Al familiare che assiste un Alzheimer…chi ci pensa?

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Silvia Farina 12 Novembre 2021
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Il caregiver di un paziente affetto da Alzheimer o demenza – che sia un familiare, un operatore di una struttura o un dipendente assunto dalla famiglia – deve imparare a fare attenzione ai suoi bisogni. Ecco qualche raccomandazione per aiutare a far fronte al difficile ruolo di assistenza.

Cerca supporto – Tanti caregiver si isolano perché pensano che nessuno li può capire. È molto utile e in tanti casi terapeutico fare parte di un gruppo di sostegno in cui imparare dagli altri attraverso la condivisione delle esperienze.

Non sentirti in colpa – se senti il bisogno di dedicarti un po’ di riposo.

Nutri il corpo – cerca di dormire abbastanza, mangiare correttamente e fai movimento.

Prendi pause spesso chiedendo un sostegno ad altri membri della famiglia.

Stabilisci limiti – dì no a richieste che sono oltre le tue capacità e dì di sì alle offerte di aiuto da parte di famiglia e amici.

Amici, famiglia e vicini di casa sono spesso disponibili ad aiutare, ma si sentono a disagio perchè non vogliono essere considerati come un’intromissione e non sanno come aiutare.

Silvia Farina Home instead - scelta badante alzheimer
Silvia Farina

L’aiuto è possibile se il caregiver:

  • Dà loro attività chiare e dice loro esattamente come si sente e di cosa ha bisogno 
  • Fa sapere quanto apprezza il loro aiuto e quanto alleggeriranno il suo fardello 
  • Li indirizza ad attività non direttamente collegate alla cura, perché alcune persone non si sentono in grado o non riescono a relazionarsi con la persona affetta da demenza. Alcuni esempi: fare la spesa, occuparsi del giardino e fare le pulizie  
  • Manifesta in modo esplicito che il loro aiuto è stato molto utile, perché  se si sentono apprezzati continueranno ad offrire il proprio aiuto.

Senza nessuna pretesa confessionale, rimane valido il principio: “Ama il prossimo tuo come te stesso”. Se non siamo in grado di prenderci cura di noi, di fissare paletti oltre i quali non andare e non consentire ad altri di andare, non saremo in grado di assistere adeguatamente.

Silvia Farina
PROCURATORE D’AIUTO – Costruisco l’assistenza per le persone anziane

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