Alzheimer, suggerimenti per la gestione dei comportamenti problematici
Quando una persona ha una demenza, una o più aree del cervello sono danneggiate, può quindi mostrare i seguenti comportamenti problematici:
– Irrequietezza – Vagabondaggio – Imprecazione – Umore depressivo – Aggressione – Disinibizione – Pedinamento – Allucinazioni – Agitazione – Ansia – Delirio – Illusioni
I caregiver sono incoraggiati a considerare la demenza come una fragilità da affrontare con pazienza e comprensione. Alle persone affette da demenza il più delle volte sfugge il senso delle parole che vengono loro rivolte e dinnanzi al tentativo di “farli ragionare”, che viene spontaneo a qualsiasi interlocutore, tendono ad innervosirsi ulteriormente, esasperando la tensione: loro infatti percepiscono le emozioni dei loro interlocutori (nello specifico se sono stressati o nervosi o annoiati) attraverso il linguaggio del corpo, il tono della voce e le espressioni facciali.
Se ci pensiamo è quanto accade ai bambini: mio fratello si divertiva quando ero molto piccola a darmi dello scorfano e io che non sapevo che fosse un pesce orrendo restavo incantata dalla dolcezza del volto e della voce con cui si rivolgeva a me! Al contrario mi poteva dire che ero bellissima, ma con durezza e aggressività e mi mettevo a piangere! Il codice di comunicazione di quando ero piccola e non capivo il significato di tutte le parole è lo stesso delle persone con demenza: provare per credere!
È molto importante stabilire un contatto “empatico” per entrare nel mondo della persona affetta da demenza, dato che la malattia le impedisce di dare senso al presente e spesso la persona trova conforto e rifugio nella propria realtà e nel proprio passato.
Spesso perdono la memoria a breve termine, ma continuano a possedere memoria a lungo termine o ricordi del loro passato lontano, perciò musica, oggetti o ricordi della giovinezza possono aiutarle a sentirsi bene in un mondo che spesso trovano disorientante.
Silvia Farina
PROCURATORE D’AIUTO – Costruisco l’assistenza per le persone anziane